L’Aula del Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2026-2028 e la Legge di stabilità della Regione Abruzzo, con il voto contrario delle opposizioni. La seduta, aperta ufficialmente ieri dal presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri, si è chiusa oggi, martedì 30 dicembre, poco prima delle 19, al termine di un confronto serrato su progetti di legge ed emendamenti.
La manovra finanziaria si assesta a 5 miliardi e 600 milioni di euro per ciascun anno del triennio. Nella fase finale dei lavori sono stati votati bilancio, assestamento ed emendamenti: quattro quelli decisivi presentati dalla maggioranza; le opposizioni hanno discusso cinque emendamenti per consigliere, come stabilito in Conferenza dei Capigruppo.
LE PRINCIPALI VOCI DI SPESA
Ampio spazio agli interventi sociali e di welfare: risorse contro lo spopolamento delle aree montane (3,86 milioni in tre anni), per il trasporto e l’assistenza scolastica (3,13 milioni), per la vita indipendente (600mila euro), i caregiver familiari (500mila), il sostegno alle famiglie con minori con disabilità gravi (420mila) e i contributi a favore di ciechi e sordomuti (240mila). Previsti anche fondi per anziani vittime di criminalità, soggiorni educativo-terapeutici per minori diabetici e rimborsi per danni da fauna selvatica.
Sul fronte infrastrutture e ambiente, stanziamenti per avversità atmosferiche e adeguamento urbano (1,05 milioni), sistemazioni idrauliche e pronto intervento fluviale (847mila) e programmi provinciali. Confermati i contributi all’Aeroporto d’Abruzzo (1,79 milioni in tre anni) e ai Parchi: Velino-Sirente (1,13 milioni) e risarcimenti per danni da fauna (84mila).
Per il 2026 arrivano fondi mirati a sport ed eventi: dalla Scherma e Pallamano abruzzesi ai Giochi Nazionali Invernali Special Olympics di Ovindoli, fino alla Perdonanza celestiniana e a manifestazioni identitarie e fieristiche. Stanziati inoltre 28 milioni in tre anni per le spese di funzionamento del Consiglio regionale.
LEGGI RIFINANZIATE E INTERVENTI PRIORITARI
Rifinanziate per il 2026 numerose leggi e manifestazioni culturali: Notte dei Serpenti, Festival Dannunziano, Premio Flaiano, Giostra Cavalleresca di Sulmona, Mastrogiurato di Lanciano, Marsicaland. Tra gli interventi prioritari figurano il sostegno al Teatro Marrucino, i premi Silone e Croce, il trasporto pubblico locale (930mila), la promozione del brand Abruzzo (400mila), il Piano Neve, il supporto ai nuclei familiari con pazienti oncologici e le borse di studio.
I FONDI STRAORDINARI
Istituito un Fondo turismo, sport, cultura, sociale, protezione civile e agricoltura da 7 milioni di euro per il 2026, alimentato dalle maggiori entrate tributarie ed extratributarie. Previsto inoltre un Fondo per interventi di particolare rilevanza regionale da 16,15 milioni, vincolato alle maggiori entrate, con risorse per marineria, consorzi di bonifica, infrastrutture, cultura, pesca, grandi eventi, università, sanità e sostegno alle imprese.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE
«Un’Assemblea seria, attenta e collaborativa ha chiuso una buona sessione di bilancio, traghettando l’Abruzzo in un triennio di maggiore stabilità», ha dichiarato Sospiri. «Sono state sanate, in parte, le difficoltà sanitarie senza chiudere ospedali; rifinanziamo per intero leggi fondamentali e garantiamo pieno sostegno a sociale, studenti, disabili e caregiver. Scommettiamo sugli eventi culturali identitari e valorizziamo L’Aquila Capitale della Cultura 2026 e Pescara finalista per la Cultura e l’Arte Contemporanea».
Il presidente ha ringraziato anche il presidente della Regione Marco Marsilio e le opposizioni «collaboranti», sottolineando che «la manovra da oltre 5 miliardi non spreca un centesimo e punta sulle missioni strategiche per lo sviluppo dell’Abruzzo».

