Clamorosa evoluzione alla TeAm si è dimesso il presidente Giovanni Mattucci. La notizia confermataci dallo stesso Presidente dimissionario, sarebbe frutto dell'ennesimo scontro in cda sulla pianta organica, che avrebbe visto di nuovo la presentazione all'approvazione di una riorganizzazione del personale con indicazioni ad personam dei ruoli da assumere. Si tratta di un doloroso passo falso per il Comune di Teramo,  perché paleserebbe la sostanziale impossibilità di dialogo tra la parte pubblica e la parte privata, proprio alla vigilia di un consiglio comunale che dovrebbe segnare la sorte della Teramo Ambiente, se tutta pubblica o tutta privata. Dunque, di fronte a quello che sembra essere l'ennesimo tentativo di esautorarlo, il presidente Mattucci ha scelto la linea della dignità e della fermezza, rassegnando le dimissioni. Dopo il primo scontro, con la pianta organica presentata senza preventiva consultazione, e non votata da Mattucci, oggi sarebbe stata riportata in Cda la stessa pianta organica addirittura con l'indicazione dei ruoli e delle persone che quei ruoli avrebbero dovuto ricoprire. A quel punto, Mattucci, ha detto basta e ha scelto la strada delle dimissioni.