Civitella/Il Pd al Sindaco: "come sono stati assegnati i lavori per la piazza del Mercato?"
In questi giorni assistiamo ad un intervento di manutenzione straordinaria sulla Piazza del Mercato:
operai impegnati con camion, ruspe e motoseghe.
Sin qui tutto bene scrive Enzo Vagnoni segretario del Pd di Civitella.
Nel merito dell’intervento per ora il PD non vuole entrare, riservandosi di vedere terminati i lavori,
lavori che si potevano fare prima e magari nella stagione più favorevole evitando così inutili disagi e/o
proseguimento a singhiozzo.
Certo aspettare quasi due anni dall’insediamento della quasi nuova amministrazione, per risolvere
situazioni di pericolo nella piazza principale di Villa Lempa e per qualche striscia pedonale
assolutamente necessaria su più punti del Viale Piceno Aprutino e su Via Indro montanelli in
prossimità delle scuole, non dimostra grande dinamicità di questa amministrazione comunale.
Una cosa però ci ha colpiti: perché non impegnare in questo semplice intervento ditte locali, che
pagano tasse locali e che alimentano il circuito economico locale? Forse non ritenute in grado?
Egregio Sindaco, Ill.mo Vice Sindaco, PERCHE’ umiliare così nostri piccoli imprenditori locali, stretti
nella morsa di una crisi economica senza precedenti?
Caro Mario Tulini, Tu che spesso riferisci di concittadini che vengono in comune a chiedere aiuto:
Diamo lavoro innanzitutto agli imprenditori e artigiani locali, risorsa preziosa per la nostra
economia ‘naturalmente con criteri di turnazione senza preferenze particolari’.
Non ve lo chiede il PD, ma la gente, i nostri concittadini!
E non dite che l’assegnazione del lavoro è frutto di gare d’appalto fuori dal Vostro controllo, perché
tutti sanno che per lavori di questa entità (€. 20.955,0) possono e vengono di solito assegnati a
trattativa privata e naturalmente non è assolutamente nostra intenzione denunciare irregolarità nelle
procedure ma, con forza invece denunciamo l’assenza totale della politica locale.
Se proprio non volete assegnare i nuovi lavori alle ditte locali almeno pagate loro quelli vecchi (es.
sgombero neve 2012 dove le ditte ‘locali’ attendono il saldo per il lavoro svolto ormai da qualche
anno) e non ci venite a dire come di ricorrente si usa ‘non ci sono i soldi’ o ‘non c’eravamo noi’, perchè
oltre il 50% dei componenti dell’attuale maggioranza allora sedevano in consiglio comunale in
formazione sparsa tra i banchi di opposizione e maggioranza.
Iniziate ad ascoltare le voci che vengono dalla comunità, uscite fuori dal castello, e tornate tra la gente!, conclude il Segretario
Enzo Vagnoni.