• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
berardini Domani si terrà il Consiglio Comunale dedicato alla delicata problematica del futuro della Teramo Ambiente. Un Consiglio Comunale, che, se servirà solo ai soliti proclami, sarà inutile e farà solo spendere dei soldi alla collettività. Per questo motivo, seguito del Convegno organizzato lo scorso Sabato presso l’Hotel Abruzzi dove cittadini hanno dato un’indicazione chiara sul futuro di questa società, come Movimento 5 Stelle porteremo un ordine del giorno in votazione. Lo scrive Fabio Berardini del M5S. Tale ordine del giorno riporterà esattamente tutte le indicazioni che sono emerse a seguito del confronto con i cittadini teramani e che elenchiamo di seguito:  
  1. Promozione di una consultazione popolare od un concorso pubblico mediante curricula per la selezione dei vertici aziendali, i quali dovranno avere esperienze in materia di rifiuti e nell’amministrazione di una S.p.a.
  2. Abbassamento dei costi: adozione, in futuro, di P.E.F. non superiori a 5 mln di euro relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti (Taglio superiore al 20% rispetto agli anni passati) e comunque parametrati ai fabbisogni standard calcolati dal Ministero delle Finanze.
  3. Un business plan ed una contabilità di tipo analitico-gestionale che consenta di attuare il controllo della gestione nell’aspetto economico, attraverso la misurazione, la rilevazione, la destinazione e l’analisi dei costi e dei ricavi.
  4. La pubblicazione, sul sito web della Teramo Ambiente, di tutti i dati obbligatori ex leg per garantire la massima trasparenza in modo da poter controllare come vengono spesi i nostri soldi.
    Il Movimento 5 Stelle si schiererà sempre a favore di una gestione pubblica dei principali servizi ma prima di fare una scelta così importante bisogna compiere dei passi per dare un impulso nuovo ad una Società che negli anni si è trasformata solo in un poltronificio dove sistemare amici e parenti. Vedremo cosa risponderà domani, il Sindaco Brucchi, alle nostre proposte che vanno solo a vantaggio della collettività nell’ottica di un abbassamento dei costi e di un efficientamento della Teramo Ambiente, chiude Berardini.