Civitella del Tronto/Zunica: "Colpito dall'effimero di questa amministrazione"
Quel che colpisce di questa amministrazione comunale è una sola cosa : L' ESALTAZIONE DELL' EFFIMERO, poi null'altro.
Che questo "coacervo" perpetrasse un unico interesse comune era nelle cose, purtroppo l'inganno elettorale sta venendo fuori nelle più svariate situazioni.
Mi sono deciso a scrivere queste brevi riflessioni dopo che mi è pervenuta la convocazione per il consiglio comunale. Un'ordine del giorno sordo alle gravi situazioni che attanagliano più frazioni.
CHIUSURA UFFICIO POSTALE DI ROCCHE. Sicuramente un'azione politica doveva essere messa in atto con un atto deliberativo volto a scongiurare la chiusura dell'ufficio postale di Rocche, purtroppo l'argomento, seppur di stringente attualità, è stato completamente ignorato.
Stiamo assistendo impassibili ad una spoliazione di un servizio territoriale fondamentale che creerà notevole disagio alla comunità locale. Il piano di razionalizzazione di Poste Italiane andava subito affrontato come hanno fatto alcune amministrazioni, vedi Roseto, dando manforte anche al consigliere regionale Monticelli che si sta battendo con veemenza per scongiurare la chiusura degli uffici postali abruzzesi.
DISSESTO STRADA PROVINCIALE n.8. Oramai la situazione è al limite,tant'è che per motivi di sicurezza alcuni tratti dovrebbero essere chiusi.Per non parlare poi del ponte di Villa Selva,da anni percorribile in un'unica direzione, che è pericolosissimo. Da molto tempo si rincorrono incontri, tavoli tecnici, ma a tutt'oggi la situazione è rimasta invariata se non peggiorata.
Penso che la situazione debba essere affrontata con più veemenza convocando un consiglio comunale straordinario a Favale invitando i rappresentanti provinciali e regionali. Non possiamo più attendere, anche perché oltre a risolvere il disagio locale abbiamo la Festività di Pasqua alle porte e sicuramente non possiamo creare disagi ulteriori al flusso turistico proveniente dal litorale.
Lo stupore di vedermi costretto a portare avanti istanze che andrebbero preventivamente affrontate a livello locale, viene dal fatto che ne gli assessori locali ne i "capibastone" di nomina politica (e non elettiva) si fanno carico delle problematiche dei loro territori; ci troviamo di fronte al NULLA.
Purtroppo, mentre loro si lambiccano dietro fumose fumose e sterili iniziative, il popolo ne paga le conseguenze.
Il consigliere di Inversione di Rotta,
Giuseppe Zunica
Civitella del Tronto,14/02/2015