Erano nove le ditte invitate dalla direttrice dei civici musei Paola Di Felice a partecipare al bando del Comune per rinnovare il servizio di custodia dei musei civici attraverso il quale, grazie ad alcune clausole di salvaguardia, si dovrebbe ricollocare una parte minima del personale Team in mobilità. Degli otto dipendenti, infatti,  solo quattro erano dipendenti a tempo pieno della Team, mentre gli altri quattro erano lavoratori occasionali. Delle nove ditte invitate a fare domanda, hanno risposto solamente due: il Gruppo Podistico Amatori Teramo che gestisce il campo scuola della Gammarana ed una cooperativa della provincia di Teramo. Ha destato sconcerto in queste ore tra consiglieri di maggioranza e assessori, la notizia che nel Gruppo Podistico (59 soci) che ha risposto al bando figurano proprio due di loro, i consiglieri di maggioranza Narcisi e Salvi. Critiche arrivano anche sul contenuto del bando stesso e sulle modalità usate per l'invito a partecipare. Entro la fine giugno, il servizio di apertura dei siti archeologici, e le altre attività museali saranno garantiti dal personale che subentrerà, in virtù degli esiti del bando. Almeno questa è la promessa della Di Felice.