Dopo il Mazzini di Teramo, dopo il San Liberatore di Atri, la protesta delle ex lavoratrici che hanno garantito il servizio di ristorazione per la Asl di Teramo si è spostata, stamane, davanti al'ingresso dell'ospedale "Val Vibrata" di Sant'Omero. Insieme alle manifestanti, come sempre, i rappresentanti sindacali di Cgil e Cisl, Emanuela Loretone e Fabio Benintendi. Dal 1 aprile è partito il nuovo appalto per la ristorazione, sempre in capo alla Pap, ma a casa sono rimasti in 46. Dalla Asl si attendono risposte, idem dalla nuova proprietà dell'azienda Pap che continua a gestire il servizio nei quattro presidi ospedalieri teramani.