In arrivo alla Asl di Teramo i vaccini: Astrazeneca (1600) Moderna (2.200) e Phizer (9360). Un arrivo importante che fa entrare nella sua seconda fase, la campagna per la vaccinazione degli over 80enne che non possono deambulare, poi sarà la volta dei disabili e i caregiver. Un particolare percorso anche per i pazienti autistici. Ci saranno in loco anche mezzi mobili e sedi vaccinali per dare una forte accelerata alla vaccinazione. E' quanto evidenziato nel corso del punto stampa della Asl di Teramo dal direttore generale Maurizio Di Giosia.
«Non c'è stata una crescita dei contagi in provincia di Teramo. Stiamo vivendo un plateau che significa che quello messo a disposizione per la cura del Covid sta servendo. Ci conferma - spiega il coordinatore Covid Francesco Delle Monache - che la fascia attiva, quella che lavora e che si trova in una area compresa tra i 50 e i 60 anni è quella che rischia moltissimo di rimanere contagiata».
La chiusura delle scuole ha funzionato perchè i tamponi si sono ridotti. C'è una minore domanda con oltre mille tamponi in meno rispetto alla settimana precedente. E' la prima volta che la Asl ha un dato controllabile che potrebbe essere letta come una forte riduzione delle positività scesa ad oltre l'1% anche se la presenza della variante inglese ha sostituito oramai il covid classico.