• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

VACCINIHUBDa lunedì le Regioni potranno vaccinare liberamente anche i quarantenni. Alcune lo avevano già previsto, anche al di fuori delle categorie con cui si era partiti (insegnanti e forze dell'ordine).

Ieri la struttura commissariale guidata generale Francesco Figliuolo, con una circolare inviata alle Regioni ha ufficializzato l'apertura alla nuova maxi classe di età (tra 49 e 40 anni). Si legge nel documento: poiché abbiamo rilevato un buon andamento della campagna vaccinale, «per consentire una migliore programmazione si dà la facoltà alle Regioni di avviare le somministrazione il 17 maggio anche per gli over 40, fino ai nati nel 1981. Si raccomanda l'assoluta necessità di continuare a mantenere particolare attenzione per i soggetti fragili, classi di età over sessanta, cittadini che presentano comorbidità, fino a garantirne la massima copertura».

Una richiesta questa di Figliuolo che in qualche modo ha sorpreso l'Abruzzo che da pochi giorni ha aperto, con grande successo, le prenotazioni anche per gli over 50, categoria che ha risposto massicciamente all'appello. Oggi pomeriggio si conosceranno tempi e modi di questa nuova "operazione".

Confermata la data del 20 maggio per l'avvio delle somministrazioni nei confronti degli over 50 che cominceranno ufficialmente in tutta la regione a partire dal prossimo 20 maggio: l'organizzazione è demandata a ogni singola Asl che dovrà individuare spazi liberi all'interno delle campagne attualmente in corso per inserire anche questa categoria di persone. È probabile, addirittura, che alcuni territori riescano a partire persino con qualche giorno di anticipo.

Oggi arriveranno in regione e anche 34.500 dosi di AstraZeneca, che serviranno in modo particolare a coprire i richiami nei confronti del personale scolastico e delle forze dell'ordine, categorie che tra le prime hanno ottenuto il vaccino. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori forniture: circa 7.000 dosi di Moderna e 3.500 di Johnson&Johnson. Queste ultime dovrebbero servire in particolare per le vaccinazioni a tappeto nei piccoli comuni più difficilmente raggiungibili.