In aumento i cas di Covid in Italia. L'Abruzzo al 29 ottobre risulta primo in Italia per variazione settimanale (+97,9%), una situazione che ha alimentato il clima di timore generale, soprattutto considerando che il Covid è un virus da raffreddamento e la stagione invernale è sempre più vicina. La comunità scientifica abruzzese si è interrogata in questo senso per capire le cause dell'impennata e studiare strategie prima dell'arrivo dei primi freddi. La contagiata più piccola è una bambina di 2 anni residente nella provincia di Pescara, la più anziana è una donna di 93 anni della provincia di Teramo.

E a Teramo, sono due le persone decedute per covid in queste ore. A perdere la vita ieri nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Mazzini di Teramo, L.S., 78 anni residente nel capoluogo e D.V. 91 anni di San Nicolo'. L'uomo aveva scoperto di essere positivo a metà ottobre, dopo cinque giorni il ricovero il decesso. I numeri della pandemia si confermano in crescita nel teramano, dove ieri si sono registrati altri 29 positivi. Teramo è stata la provincia con più numeri di contagi della Regione Abruzzo. Nell'ultima settimana con 29 positivi Giulianova è la località più colpita. A seguire Roseto che ha fatto registrare 22 nuovi casi e una sezione di una scuola per l'infanzia in quarantena. Anche a Silvi registrati 16 nuovi positivi. Prorogata la chiusura dell'asilo nido Il Girasole di via Diaz a Teramo fino al 3 novembre.