• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

CORONAVIRUSOK4Terza dose: l'Abruzzo è bloccato da Figliuolo, che non apre a tutti, per ora infatti siamo fermi agli annunci. E così si fanno i conti della "serva": si legge infatti che hanno già ricevuto la terza dose di vaccino il 20,55% degli over 80, il 3,30% dei cittadini nella fascia tra i 70 e i 79 anni, il 3,21% della fascia 60-69.

La percentuale scende all'1,64% per la fascia 50-59 anni e all'1,31% per gli abruzzesi tra i 40 e i 49 anni. Il dato crolla considerando i più giovani: l'1,28% per i ragazzi dai 30 ai 39 anni, lo 0,73% per la fascia 20-29 e lo 0,03% per i giovanissimi (12-19 anni). Per l'analisi dei dati bisogna però tener conto che la prenotazione della terza dose della vaccinazione anti-Covid in Abruzzo è aperta ad oggi solo per over 60.

Le prime categorie per le quali il ministero della Salute ha autorizzato la terza dose infatti sono state gli over 80, gli immunocompromessi (pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni), gli ospiti e il personale delle Residenze sanitarie assistite (Rsa) e i sanitari, con precedenza agli over 60 o vulnerabili. Resiste lo zoccolo duro del popolo degli scettici, soprattutto tra i 30 e i 49 anni: il 18,34% degli abruzzesi tra i 30 e i 39 anni, infatti, ancora non ha ricevuto alcuna dose, il numero si abbassa sensibilmente per i cittadini tra i 40 e i 49 anni (17,65%), mentre il dato più alto si registra tra i giovani (12-19 anni) con il 26,21% di non vaccinati. Proprio riguardo alla somministrazione delle terze dosi di vaccino anti-Covid ieri c'è stata una levata di scudi da parte di dodici sindaci che hanno inviato una lettera all'assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì, chiedendo maggiore chiarezza e sollecitando il potenziamento dell'assistenza e della rete sanitaria territoriale. Si continua a perdere tempo e chi si vuole vaccinare deve ancora attendere.