TERAMO/Un'Agorà sulla sanità per presentare il nuovo manager della Asl e tanti interventi di operatori demotivati, il grido d'allarme dei dipendenti della Rsa
E' stata un'agorà della sanità teramana quella andata in scena questa mattina all'Università e che ha visto la presentazione del nuovo manager della Asl di Teramo Roberto Fagnano con l'assessore alla sanità regionale Silvio Paolucci e il Governatore Luciano D'Alfonso. Un confronto con il mondo della sanità e con interventi importanti volti al miglioramento generale della situazione. "Volevamo un nome non appesantito dalle vicende passate nella scelta del.manager per questo abbiamo scelto Fagnano e per questo motivo abbiamo impiegato trenta giorni a scegliere la persona che abbiamo pensato essere quella giusta", ha detto il Presidente della Regione Luciano D'Alfonso.
Diversi gli interventi in sala come quello del presidente dell' AVIS provinciale che è tornato a chiedere una convenzione inseguita da anni. "Siamo stati completamente ignorati", ha detto. Poi il responsabile del servizio veterinario, il dottor Lino Antonini che ha denunciato la carenza di macchine e personale nel suo settore e con una emergenza da gestire a partire da lunedì ma che non riguarda la salute pubblica: "devo gestire una emergenza - ha detto - ho scritto fiumi di lettere. Sono stato chiamato una sola volta dalla direzione per risolvere il problema di un gatto".
Il Sindaco ed operatore sanitario Maurizio Brucchi ha ricordato nel suo saluto che: "La Asl di Teramo non ha un acceleratore lineare, atteso da tempo alla medicina nucleare".
Duro intervento di un operatore sanitario: Francesca Monticelli che lavora alla Rsa di Casalena: "Ci avevano promesso la stabilizzazione che non ci sarà - ha detto - e dal primo ottobre andremo a casa, siamo stati trattati come pedine, ora chiediamo la salvaguardia dei nostri posti di lavoro".
La Modica della legge 32 è stata chiesta dal dottor Roberto Petrella per fare in modo che la trafila burocratica delle autorizzazioni in genere sia piu' snella ed un ecografo con contrasto, ma anche l'installazione, al pronto soccorso di personale in grado di fare l' ecografia in modo da smaltire meglio il lavoro e poi attenersi a soli due capi dipartimenti perchè guadagnano più di un direttore generale: "la legge - ha detto - ne prevede due".
Il dottor Vincenzo Cipolletti in servizio ad urologia ha detto a D'Alfonso che alla Asl di Teramo c'è un personale demotivato, per questo c è bisogno di una nuova squadra.
Il Governatore ha annunciato un consiglio regionale imminente per parlare dei tanti problemi della sanità in Abruzzo.