Si sono recati stamattina in Circonvallazione Ragusa, sotto la sede della Asl i quindici giardinieri della Asl, impegnati nella cura di tutti gli spazi verdi e della pulizia esterna dei quattro ospedali teramani che da oggi, sono senza lavoro dopo che è subentrata nell'appalto una nuova ditta: di Roma che ha deciso di non riassorbire il vecchio personale.
Come in tutte le gare del genere è prevista la cosiddetta clausola sociale, che impone al subentrante di riassorbire il personale della ditta uscente. Era successo anche quando entrò l’impresa napoletana, sarebbe dovuto succedere anche stavolta, solo che fino ad oggi nessuno dei quindici operai è stato contattato e da oggi sono senza più il posto di lavoro. Stamattina i quindici “ex” giardinieri si sono presentati sul posto di lavoro, al Mazzini, ma l'azienda romana si era portata i suoi sei operai non dando alcuna assicurazione ai 15 dipendenti teramani. Oggi di è tenuto un incontro con il titolare della ditta che ha vinto l'appalto che è rimasto sulle sue posizioni non fornendo alcuna certezze sulla riassunzione degli operai se non forse di qualcuno, per questo motivo i sindacati organizzeranno un picchetto sotto la sede della Asl di Teramo per mercoledi mattina, dalle 9 alle 11.
