“Italia Viva Val Vibrata sulla questione Spirometria non strumentalizza e non lancia allarmi infondati.” – inizia così la controreplica del movimento politico vibratiano al Direttore Generale della Asl Maurizio Di Giosia – “E’ per questa ragione che ci apprestiamo a ribattere punto per punto alla Sua che altro non è una semplice difesa d’ufficio.”
Punto 1. Lei stesso ha dichiarato che la spirometria globale (alla quale ci riferivamo in quanto quella di base, come Lei ben sa, è un esame talmente elementare che non si addice per affrontare al meglio le necessità diagnostiche) è stata “temporaneamente sospesa”.
Punto 2. Lei stesso ammette che uno dei due spirometri in dotazione all’Ospedale di Sant’Omero è stato spostato ad Atri e questo quindi ha comportato, come da noi dichiarato, che diversi cittadini vibratiani, già prenotati presso il nostro Nosocomio, si sono dovuti recare o dovranno recarsi presso altro Ospedale.
Punto 3. Lei stesso ha dichiarato che la Asl sta cercando uno specialista pneumologo che sostituisca quello che si è dimesso.
In sintesi, tirando una prima somma, l’esame di Spirometria globale è temporaneamente sospeso, lo strumento è stato trasferito presso altro Ospedale ed il pneumologo non c’è. E noi saremmo quelli che strumentalizzano e lanciano falsi allarmismi? Inoltre, senza la nostra denuncia, in quanto tempo sarebbe stato riattivato l’esame spirometrico, per quanto tempo il nostro Presidio sarebbe rimasto sprovvisto della relativa strumentazione?
Ora, visto che è stato Lei a tirarli in ballo, ci permetta anche alcune puntualizzazioni sugli altri punti da Lei enenuciati nella Sua difesa d’ufficio.
Nuova TAC 128 strati. Basta ripercorre la rassegna stampa di qualche mese fa per verificare come la decisione che ha portato all’acquisto e quindi alla prossima installazione della nuova Tac, sia stata raggiunta a seguito delle prese di posizioni pubbliche nostre e di altri esponenti politici, appena appurata la penalizzante decisione dell’Azienda Sanitaria da Lei rappresentata di escludere l’Ospedale Val Vibrata, unico nosocomio in provincia, dai finanziamenti PNRR per la suddetta strumentazione.
Nuova RMN. Sono oramai quasi dieci anni che deve essere installata, speriamo che questa sia la volta buona, almeno così l’Ospedale Val Vibrata potrà tornare ad essere al pari degli altri presidi.
Apertura di 10 Posti letto di lungodegenza. Magari Direttore! Anche qui saranno passati oramai 7/8 anni da quando per la prima volta furono inseriti nei documenti programmatori approvati dalla Regione Abruzzo a guida D’Alfonso. Come ben sa, in questi anni, il ritardo accumulato per l’apertura degli stessi è stato oggetto di diverse interrogazioni in Consiglio Regionale da parte del Consigliere di Opposizione Pepe e da diversi comunicati stampa a firma di quest’ultimo e anche nostra. E lei cosa dichiara? Che è stato già eseguito un sopralluogo dagli uffici competenti per la verifica dei requisiti e che, in sostanza, ancora l’azienda non è riuscita a reclutare il personale medico e di comparto. Ebbene, dopo che sono passati tutti questi anni, non Le pare un po’ poco parlare solo di un sopralluogo e ammettere che non è stato nemmeno trovato il personale? Ci saremmo aspettati da parte Sua, visto il tanto tempo trascorso, una data per il taglio del nastro di questo nuovo servizio.
Infine, una domanda glieLa poniamo noi: risponde al vero che la Parto-analgesia partirà a breve a Teramo? Non era stato detto che sarebbe stata invece reintrodotta a S.Omero, pioniere sul tema perché primo in Abruzzo ad introdurla nel lontano 2011 con ottimi risultati in termini di numero di parti / anno?
Elvezio Zunica – Coordinamento Italia Viva Val Vibrata