Quale sia il clima che accompagna, e che soprattutto, ha preceduto la conferenza stampa con la quale, oggi, è di fatto iniziata la “costruzione” del nuovo ospedale di Teramo, lo spiega un’assenza. Quella del Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto. Non è stato invitato.
C’era il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, il presidente della commissione sanità, Paolo Gatti, e il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia.
Il Sindaco, no.
C’era anche, come spettatore interessato, il Comitato “Nuovo Ospedale a Villa Mosca”, ma senza possibilità di intervento, perché era una conferenza stampa, non un convegno.
Una conferenza stampa, che segna un momento “storico”, come ha detto l’addetto stampa della Asl, Antonella Formisani, introducendo i relatori. E non sbagliava: la nascita di un nuovo ospedale è un momento storico. In tutti i sensi.
Ma adesso ci siamo.
L’ospedale si farà.
E si farà a Villa Mosca, nello spazio che oggi ospita la pineta. E c’è già un’ipotesi progettuale (le foto sono sopra)