Il passo in avanti lo ha fatto oggi, il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, con una nota, anticipando quello che accadrà domani pomeriggio, quando il sindaco D'Alberto, dopo aver perso la poltrona all' Anci Abruzzo (sostituito voti alla mano, dal Sindaco Biondi), domani perderà anche la poltrona al Comitato Ristretto dei Sindaci, con un prevedibile tre a due.
E non poteva essere altrimenti, visto che in cinque anni il comitato lo ha riunito una sola volta, trincerandosi dietro alla scusa del Covid. Per lui, domani sarà un altro brutto colpo, dopo l'Anci Abruzzo, perchè con il nuovo ospedale a Villa Mosca, in arrivo, sarà il sindaco del capoluogo ridotto a semplice votante di minoranza, non sarà facilmente digeribile. Ma tant'è.
Scrive Costantini nella nota: "Come è noto, domani il Comitato ristretto dei sindaci della Asl tornerà a riunirsi dopo molto tempo, e, tra le altre cose, provvederà ad eleggere il nuovo Presidente dell’organo. Negli ultimi anni, a causa dei molteplici impegni e ruoli del Sindaco di Teramo - che è il Presidente uscente - il Comitato si è riunito in modo assai sporadico e non è riuscito a declinare pienamente il suo ruolo. Va dunque impresso un netto cambio di passo. Ritengo opportuno che l’organismo non sia uno strumento di battaglia politica, ma un luogo di condivisione, di proposta e di monitoraggio sui servizi sanitari nella nostra provincia.
Pertanto, auspico che domani i colleghi potranno aderire a questa piattaforma, e che, in spirito collaborativo, supportino la mia proposta, ossia quella di affidare la Presidenza a Cristina Di Pietro, Sindaco di Civitella del Tronto, scevra da condizionamenti territoriali, amministratore di lungo corso e di provato equilibrio, che certamente potrà dedicarsi con la giusta attenzione a svolgere il delicato compito di rappresentanza dei sindaci in materia sanitaria".
D'Alberto avrà il suo voto e quello del sindaco di Sant'Omero, gli altri tre voteranno Cristina Di Pietro.
E.d.C.