Dalla ASL di Teramo, nuove cure per i bambini affetti da autismo
Dal 1° aprile prossimo riparte, grazie ad una convenzione stretta tra la ASL di Teramo e la Fondazione Anffas, il progetto di “Trattamento e Riabilitazione dei disturbi dello spettro autistico”, dedicato ai bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 13 anni di età, residenti nel territorio della provincia di Teramo.
Si potranno così sottoporre a cure precoci e intensive (sono previsti trattamenti che vanno dai 90 ai 120 minuti al giorno, per 5 giorni alla settimana) i bimbi affetti da questa malattia, ancora, per molti versi, misteriosa.
Infatti, pur se negli ultimi decenni sono stati compiuti notevoli progressi nell’interpretazione dell’autismo, le ricerche evidenziano che esiste, in realtà, una multifattorialità di cause genetiche, organiche o acquisite precocemente che, in modi diversi, potrebbero giustificare l’insorgenza del disturbo autistico e che vanno pertanto ulteriormente indagate.
“L’obiettivo del nostro progetto è la conquista dell’autonomia da parte di questi bimbi e il raggiungimento di una migliore qualità di vita, sia dei soggetti colpiti dalla malattia che delle loro famiglie”, dichiara il Direttore Generale della ASL Roberto Fagnano, che ha fortemente sostenuto la ripresa del programma di cure.
Una équipe multidisciplinare di Specialisti della Fondazione Anffas, affiancata dagli Specialisti del Servizio di Neuropsichiatria Infantile della ASL, prenderà in carico i piccoli pazienti, coinvolgendo non solo i familiari, ma anche le scuole, per accompagnare e sostenere l’ingresso dei bambini nelle agenzie educative complementari alla famiglia.