Per Marco non sarà più un problema salire in classe.
È un primo passo in discesa di una vita in salita il primo giorno di scuola nella primaria di Piano d'Accio: una vittoria per la famiglia D'Angelo e per tutta la comunità teramana la battaglia vinta grazie alla spinta propulsiva della GCIL, affinchè anche il piccolo Marco da oggi possa entrare in classe con i suoi compagni, superato l'ostacolo dei gradini attraverso all'istallazione di una moderna pedana montascale.
Il nuovo anno scolastico inizia sotto i migliori auspici - o meglio sopra - ed impartisce a grandi e piccini una lezione indimenticabile: non esiste disabilità in una società adatta e attenta ai bisogni di tutti.
A darne lieto annuncio è innanzittutto la CGIL, schierata in prima linea nelle battaglie per i diritti sociali.
"La vittoria di Marco" afferma entusiasta Claudio Ferrante, nel ruolo di responsabile regionale delle politiche per la disabilità "è una vittoria per la CGIL, che ha stimolato l'Ammistrazione comunale ad abbattere le barriere archittoniche e ridare finalemente libertà a Marco e a tutti i bambini che ne avranno bisogno oggi e in futuro."
Fino a questa mattina, infatti, va ricordato, l'unica alternativa che permetteva a Marco di entrare a scuola e fare l'alunno come i suoi compagni era o essere preso in braccio o salire su una rampa pericolossima e fuorilegge.
"Abbiamo svolto il nostro ruolo di contrattazione territoriale e sociale" fa eco il presidente Pancrazio Cordone "entrando in dialogo con l'Amministrazione per raggiungere un risultato straordinario che una famiglia attendeva da anni: rendere accessibile la scuola per il proprio bambino."
Tale sinergia ha portato in tempi brevissimi - solo tre mesi con tanto di vacanze estive comprese - ad intervenire per avere una scuola accogliente non solo per gli studenti ma per tutta la comunità educante e chiunque dovesse soffrire di problemi di deambulazione.
"L'opera di rimozione delle barriere archittetoniche" aggiunge il Sindaco D'Alberto "si inserisce in un percorso comunitario portato avanti negli ultimi anni e che oggi si arricchisce di un nuovo, fondamentale tassello."
Ed è tra l'emozione di insegnanti, alunni e istituzioni che la famiglia di Marco ha sorriso vedendo il loro bambino salire per la prima volta le scale della scuola.
"È stata una battaglia lunga e dura" commentano i genitori Gianni e Angela "siamo davvero grati alle persone speciali che hanno permesso oggi tutto questo."
Il primo giorno di scuola è una festa; il primo giorno di scuola a Piano d'Accio è un primo passo verso una nuova società.
EUGENIA DI GIANDOMENICO