L’attesa è finita. Nel 2018 è stata una rassegna che ha segnato un successo oltre misura. Travolgente, con il concerto dei “Pupazzi” - ritenuto dai più il più bello dell’estate 2018 a Roseto - fatta eccezione per la rassegna “Musiche e parole” che può contare su budget molto diversi. La rassegna SIPARI SAPERI SAPORI lo scorso anno ha incantato e coinvolto 5000 persone, specialmente turisti provenienti anche da fuori regione, che hanno riempito ogni angolo del piccolo Lido Atlantic. Un grande successo, ma soprattutto 8 bellissime serate di musica, libri, cultura e cucina. Sempre al Lido Atlantic, in collaborazione con la pasticceria Mincarelli, guidata dalla nota direttrice artistica, cantante e presentatrice di fama nazionale, Francesca Martinelli, anche in questa estate 2019 torna, dal 24 luglio al 28 agosto, la rassegna più cult dell’estate rosetana. Un vero modo per fare turismo. Una rassegna che punta anche quest’anno sulla qualità, per questo raccoglie decine di articoli e servizi televisivi, articoli sulla stampa abruzzese e nazionale, con una giusta promozione fatta da professionisti che curano concerti nazionali da anni, curando ogni dettaglio grafico e di diffusione, la promozione social che vale migliaia di contatti e dura nel tempo. Quanto vale tutto questo ? Nel presente e nel futuro per una città turistica? A Roseto sembra che l’Amministrazione si ostini a non volerlo fare proprio neppure quest’anno. La rassegna SIPARI SAPERI SAPORI anche quest’anno presenterà sei concerti, diverse formazioni e proposte musicali, tanti libri, una notte della poesia al chiaro di luna a pochi passi dalla spiaggia, conferenze e tanti ospiti per una manifestazione giunta alla decima edizione . Una serata indimenticabile sarà certamente quella del 26 luglio con il 15° Premio “Amore per l’Abruzzo”. Tanti i nomi importanti, tante le personalità che verranno a Roseto. La rassegna SIPARI SAPERI SAPORI anche quest’anno mira a creare una fucina turistica che possa riconnettersi al territorio, creare integrazione tra cultura, spettacolo ed enogastronomia, utilizzando le migliori risorse del territorio. Investendo nella cultura e nella sua valorizzazione, puntando sulla promozione. Per tutelare e valorizzare adeguatamente, anche in chiave turistica, le nostre ricchezze. Cultura e turismo possono realmente essere un binomio vincente non solo per far uscire il nostro territorio dalle secche delle crisi, ma anche per ricondurlo su un nuovo percorso di crescita sostenibile e duratura.