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WhatsApp_Image_2023-12-27_at_12.11.26.jpegDopo il successone della festa della vigilia con centinaia di ragazzi, ma non solo, in strada per festeggiare il Natale in musica, parte la preparazione del Capodanno in piazza con ben 3 blasonati dj del posto in consolle. Per l’occasione riparte la cosiddetta ordinanza anti “botti” per garantire sicurezza in genere al paese. “Ai fini della tutela dell’incolumità pubblica, intesa come integrità psicofisica dei soggetti deboli quali bambini, persone anziane, ammalati, nonché per la tutela degli animali al fine di evitare danni gravi al loro benessere: sulle aree pubbliche e in quelle aperte al pubblico del territorio comunale di Pineto sono vietati in modo assoluto, dalla data del 31 dicembre 2023 al 01 gennaio 2024, l’accensione e i lanci di fuochi d’artificio cui consegua deflagrazione, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi e altri artifici pirotecnici provocanti detonazione”. È quanto si legge in una apposita ordinanza firmata dal Commissario Straordinario del Comune di Pineto, il viceprefetto Roberta Di Silvestro. Un provvedimento adottato con l’intento di invitare i cittadini al buon senso e al rispetto della sicurezza e all’incolumità di tutti e anche degli animali d’affezione. Dunque, anche quest’anno parte l’ordinanza cosiddetta “anti botti” di Capodanno. Il buon senso, dunque, la dovrà fare da padrona. Un buon senso, va detto, che forse un po' è mancato la viglia di Natale, dove in piena isola pedonale (organizzata ad arte fino a notte tarda per l’oramai ricorrente festa musicale di Natale) è partito un vero e proprio evento pirotecnico da parte di un privato, che - di sua iniziativa - allo scoccare della mezzanotte ha fatto partire una sequenza interminabile di rumorosi e luminescenti botti per oltre dieci minuti. Evento non certo gradito dai tanti frequentanti la messa di mezzanotte e dallo stesso parroco. Un’iniziativa di cattivo gusto, considerato che gli stessi dj presenti nei locali, nel rispetto dell’evento religioso, avevano abbassati i decibel. L’inosservanza delle disposizioni è punita con una sanzione amministrativa ai sensi articolo 7/bis del D. Lgs. 267/2000, da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro, qualora il fatto assuma rilievo penale è prevista la denuncia all’Autorità Giudiziaria. “L’ordinanza, – dichiara il Commissario Di Silvestro – pur tenendo conto che Pineto è già una città molto sensibile a queste tematiche, ha lo scopo di invitare tutti a un ulteriore buon senso per festeggiare l’arrivo del nuovo anno in sicurezza, rispettando in particolare le persone più deboli e anche gli animali d’affezione. A tutti rinnovo i miei più sinceri auguri per le festività di questo periodo”.

Mauro Di Concetto