Il Teatro Marrucino di Chieti ospiterà il Primo dicembre la prima assoluta dell'Opera "John Fante: come siamo diventati il suo paese".
A curarne l'intera produzione è il Conservatorio G. Braga di Teramo, che presta allo spettacolo gli interpreti protagonisti di musica e sinfonie.
"È un passo laterale" afferma il direttore Federico Paci "che riaccentra la posizione dell'istituto e lo reindirizza verso le nuove direzioni che lo stesso Braga ha già imboccato." Una sfida anche la regia, affidata ad Antonio Petris, grazie al quale la figura dello scrittore abruzzese viene presentata in un'ottica altrettanto inedita "Da friulano, mi sono ispirato alla gente di montagna ed è proprio dalle voci di queste genti che il nostro John Fante ha preso forma." Un'occasione persa, per il Comune di Teramo, quella di ospitare la prima un'opera teramanamente originale, a causa della mancanza di un teatro all'altezza, che non permetterà nemmeno momentaneamente di poterla vedere in città. Per i curiosi e gli amanti della lirica, l'appuntamento è il 1 dicembre alle 18:30 al Marrucino di Chieti; biglietti acquistabili su ciaotickets.