
Il Festival dell'Appennino, "Inclusivo di natura" torna con la XVI edizione e cresce sempre di più. E alcuni appuntamenti molto importanti saranno in programma proprio a Teramo che arricchiranno il programma dell'estate dal presidente del Bim Marco Di Nicola che ieri ha partecipato a Roma alla grande presentazione voluta dal commissario Guido Castelli.
Il 14 giugno il primo sarà a Castelli con l'Orchestra popolare del Saltarello, mentre l'altro sarà invece a Rocca Santa Maria con "I lupi della Maiella" previsto per il 20 luglio.
Si prosegue ancora a Fano Adriano il prossimo 6 settembre: Ambrogio Sparagna con Orchestra Popolare italiana.
I 27 appuntamenti previsti, si terranno nell'arco di sei mesi (dal 4 maggio al 12 ottobre 2025) in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell'Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo Lazio, Marche e Umbria -. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori e riaggregare le loro comunità.
IL PROGRAMMA
Il programma sarà arricchito da 16 concerti, 7 spettacoli teatrali culturali, 6 rappresentazioni di circo contemporaneo, offrendo un palinsesto culturale di elevato livello. Eugenio Finardi, Moni Ovadia, Luca Barbarossa, David Riondino, la Compagnia dei Folli, Saturnino, Davide Rondoni e Ambrogio Sparagna sono alcuni degli artisti che si esibiranno durante le tappe del Festival.