Elisa Di Eusanio torna a casa e si mette a nudo con il suo Club 27 per la seconda serata di Humus Festival. La Sala Ipogea, riemersa dagli interminabili lavori e restituita alla cittadinanza in concomitanza di questa inedita iniziativa cittadina, si è resa palcoscenico questa sera per lo spettacolo sui generis dell'artista teramana. L'entusiasmo di Elisa per l'occasione, un vero e proprio ritorno alle origini, è tutto contenuto in un "Wow" contagioso che lascia tutti a bocca aperta. "Tra le parole e la musica di Club 27 ci sono io, la me che nasce qui, in questa città, insieme a sei dei miei artisti favoriti." Quel 27, nel titolo, non è un casuale ma ricorda l'età in cui Kurt Cobain, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Amy Winehouse e Janis Joplin sono scomparsi dal panorama musicale. È uno spettacolo vibrante e sorprendente quello messo in scesa da Elisa e la sua band, che si recita, si balla, si suona e si canta in tripudio d'arte ed emozioni. A proposito del riacceso dinamismo cultutale della città commenta "Sono commossa dal vedere una partecipazione così viva e tanti giovani coinvolti. Significa che l'humus c'è."
Rinnovando la sua disponibilità artistica verso la città, aggiunge "Spero che possa essere l'inizio di un meraviglioso dialogo con i giovani che sono molti e aspettano solo di fiorire. A proposito, siamo felicissimi di avere come sponsor Artualità che con i suoi Black Ink hanno aperto il nostro spettacolo."
Eugenia Di Giandomenico