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Il Teramo, con una grande prestazione, batte il Ravenna (2-1) e conquista la terza vittoria consecutiva in campionato. In una partita bellissima e ricca di colpi di scena, i biancorossi hanno dimostrato di avere la giusta grinta e la voglia necessarie al raggiungimento dell’obiettivo stagionale: la salvezza.

Il Ravenna, dal canto suo, ha impostato la gara sul piano fisico, facendo pressing alto e dedicando raddoppi di marcatura agli esterni abruzzesi ma non è riuscita ad essere efficace in zona d'attacco.

Dopo più di 20 minuti di studio, al 22’, i padroni di casa si rendono pericolosi con Piacentini che intercetta un bel cross dalla destra di Fiordaliso e impatta il pallone di testa; la sua conclusione, però, non inquadra lo specchio della porta.

Al 27’, il Ravenna risponde: Venturi, dalla propria porta, lancia Nocciolini sulla fascia sinistra. L’attaccante ospite serve di prima Galuppini al centro ed entra in area per ricevere la palla di ritorno, pallone che arriva puntuale sui suoi piedi ma il tiro è debole e quindi, termina in out.

Passa un solo minuto ed è ancora Nocciolini a provarci, questa volta con una conclusione dalla distanza che finisce di pochissimo sopra la traversa.

Il Ravenna spinge alla ricerca del vantaggio e al 30’ Selleri, entrato in area di rigore, impegna Lewandowski con un diagonale mancino che il numero 1 di casa è costretto a spedire in angolo.

Nel momento migliore dei giallorossi, al 34’, arriva il gol del Teramo: Bacio Terracino prende palla sulla trequarti, fa fuori due avversari e serve De Grazia sulla sinistra; il numero 10 biancorosso, a sua volta, vede sul secondo palo l’accorrente Spighi e lo serve con un cross basso. Estirada vincente e Bonolis in festa per l’1-0.

La gara comincia a farsi nervosa e “maschia” con i giocatori che non risparmiano colpi e interventi duri in campo ma non succede più nulla e così, dopo 2 minuti di recupero, il signor Petrella di Viterbo manda tutti a riposo.

La ripresa si apre con il Ravenna che fa capire di aver voglia di pareggiare la gara. Al 49’, infatti, Eleuteri crossa per Siani che, con un’incornata, per poco non batte Lewandowski.

Al 63’ il Teramo parte in contropiede con Lewandowski che rilancia per Ranieri, la palla poi finisce sui piedi di Bacio Terracino che semina il panico tra la difesa dei Leoni ma viene fermato in area, sul più bello.

Al minuto 77, il Ravenna trova il gol del pari con Raffini che, entrato sul terreno di gioco da pochissimo, spedisce la palla in fondo al sacco con la retroguardia biancorossa intenta a protestare per un presunto fallo ai danni di Speranza.

I Leoni, però, non hanno nemmeno il tempo di festeggiare perché, un minuto dopo, vedono fischiarsi un calcio di rigore a sfavore: Zecca, con un pallonetto, scavalca Venturi che lo travolge, il direttore di gara concede il "vantaggio" e l’azione continua con Barbuti che, da pochi passi ma disturbato da un avversario, centra il palo. A questo punto, visto il "vantaggio" non concretizzato, il signor Petrella di Viterbo, indica il dischetto tra le proteste dei giallorossi. Dagli 11 metri parte Barbuti che non sbaglia e porta nuovamente in vantaggio i diavoli teramani.

Quando sul cronometro arriva il minuto 83, il Teramo avrebbe anche l’occasione di "calare" il tris con Zecca che è bravissimo nel far partire il contropiede ma non è altrettanto bravo nel concluderlo perché preferisce calciare in porta invece di servire De Grazia, tutto solo in area. Il pallone termina sul fondo e l’azione pericolosa si conclude con un nulla di fatto.

L’ultimo brivido del match, arriva al 91’, quando Pellizzari sfrutta bene un cross con il piatto destro e costringe Lewandowski alla parata in due tempi.

 

TERAMO CALCIO (3-5-2): Lewandowski, Caidi, Speranza, Piacentini; Fiordaliso, Spighi (81′ Persia), Ranieri (64′ Proietti), De Grazia, Mastrilli; Piccioni (71′ Barbuti), Bacio Terracino (64′ Zecca).
A disp.: Pacini, Natale, Vitale, Zenuni, Fratangelo, Cappa, Persia, Barbuti, Mantini, Ventola.
All.: Agenore Maurizi.

 

RAVENNA (3-5-2): Venturi, Boccaccini (52′ Pellizzari), Jidayi (60′ Ronchi), Lelj (Cap.); Eleuteri, Selleri (46′ Siani), Papa, Maleh, Bresciani (76′ Raffini); Nocciolini, Galuppini (46′ Magrassi).
A disp.: Spurio, Barzaghi, Martorelli, Scatozza, Sabba, Trovade.
All.: Luciano Foschi.

 

Marcatori: 34′ Spighi (T), 77′ Raffini (R), 80′ rig. Barbuti (T).

Arbitro: Claudio Petrella di Viterbo (Bartolomucci di Ciampino / Campogrande di Roma 1).

Ammoniti: Mastrilli (T), Cappa (T), Papa (R), Ronchi (R), Venturi (R) Maleh (R), Fiordaliso (T), Persia (T),

Note: Spettatori 1.288. Angoli: 0-5. Rec.: 2′ pt + 5′ st.