Il Teramo pareggia 1-1 al “Gaetano Bonolis” contro il Catania e sale a quota 25 punti in classifica. Nell'ultimo match casalingo del 2019, i Diavoli abruzzesi, pur giocando una buona gara, non sono riusciti a battere un avversario che, nonostante il possesso palla, non è mai riuscito ad essere insidioso in zona d'attacco.

LA CRONACA DEL MATCH

La prima emozione del match arriva al 3' con Bombagi che, dalla sinistra, va via ad un avversario e serve al limite dell'area Martignago: destro potente del numero 10 biancorosso, palla alta di poco. Quando arriva il 25', Santoro mette improvvisamente il turbo, salta due avversari e mette un assist splendido nel cuore dell'area siciliana che, però, nessun compagno riesce ad intercettare. Dopo questo sussulto abruzzese, l'incontro scivola via senza grandi emozioni fino al 32', quando i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio con la punizione di Bombagi dai 20 metri che si stampa sulla traversa. I biancorossi, a questo punto, prendono coraggio, alzano i ritmi e un minuto piu' tardi ci riprovano, ma il cross dalla destra di Cancellotti non viene sfruttato al meglio dal solito Bombagi che, in area, colpisce male il pallone mandandolo in out. Al minuto 38, poi, soltanto un super intervento in tuffo di Furlan nega la gioia del gol a Martignago, abile a sfruttare, con una bella incornata, l'assist di Costa Ferreira da calcio piazzato sulla trequarti destra. Al 45' si fa vedere in avanti anche il Catania con il filtrante di Barisic che manda in porta Mazzarani, ma il tiro del calciatore etneo è centrale e quindi, facile preda di Tomei. La prima frazione di gioco, di fatto, si chiude qui con i diavoli del Teramo che, probabilmente, avrebbero meritato qualcosa in piu' e con i siciliani, invece, che hanno avuto un maggior possesso palla, senza però essere davvero pericolosi. Il secondo tempo si apre al 10' con le veementi proteste dei teramani che chiedono un calcio di rigore. Al termine di una bella azione corale cominciata dalla sinistra da Santoro, infatti, Martignago tenta una conclusione verso la porta avversaria che, però, secondo i calciatori di casa, viene bloccata dall'intervento con il braccio di un difensore etneo. L'arbitro non è dello stesso avviso e dice di proseguire. I Diavoli insistono e già all'11' si fanno nuovamente pericolosi: triangolazione Mungo-Bombagi al limite dell'area, tiro potente del primo, Furlan costretto alla grande risposta in tuffo. Gli ospiti rispondono al 17' grazie a Mazzarani che si mette in proprio e prova, senza successo, la botta dalla distanza. Al minuto 33, invece, arriva il meritato gol del vantaggio del Teramo con Bombagi che, sempre su punizione dai 20 metri, questa volta non prende il legno ma mette in rete, facendo passare la palla sopra la barriera per l'1-0. Il “Bonolis”, come spesso accade in questa stagione, non ha nemmeno il tempo di festeggiare perché al 37' il Catania pareggia con Esposito, il piu' veloce a ribattere in gol, un pallone respinto da Tomei al termine di un'azione confusa nell'area biancorossa per l'1-1 finale.

TERAMO (4-3-2-1): 1 Tomei, 29 Cancellotti (VK), 18 Iotti (85′ Soprano), 26 Piacentini, 3 Tentardini; 21 Santoro (66′ Minelli), 8 Arrigoni (K), 11 Mungo (87′ Cappa); 7 Costa Ferreira, 19 Bombagi; 10 Martignago (66′ Magnaghi).

A disp.: 12 Valentini, 22 Lewandowski, 2 Florio, 25 Birligea, 28 Viero, 33 Angeletti. All.: Tedino.

CATANIA (4-2-3-1): 1 Furlan, 26 Calapai, 5 Silvestri (VK), 28 Esposito, 20 Pinto; 18 Rizzo (81′ Bucolo), 23 Dall’Oglio; 21 Biondi (81′ Sarno), 8 Di Molfetta (81′ Catania), 32 Mazzarani (75′ Curiale); 9 Di Piazza (36′ 17 Barisic).

A disp.: 22 Martinez, 2 Noce, 15 Marchese, 16 Llama, 27 Biagianti. All.: Lucarelli.

Arbitro: Nicolò Marini di Trieste.

Marcatori: 78′ Bombagi (T), 82′ Esposito (C).

Ammoniti: Arrigoni (T), Mazzarani (C), Santoro (T), Rizzo (C), Piacentini (T), Martinez (C), Silvestri (C).

Spettatori: 2.264 (di cui 1.064 abbonati).

Recupero: 2′pt, 4′st.