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FotoDiGruppo Sono passati ormai dieci anni da quel lontano pomeriggio di inizio giugno 2004 quando dall’idea e dalla passione di Raffaele Sannicandro, Camillo Gentile ed uno sparuto gruppo di altri amici prese vita il Penta Basket Teramo. Dieci anni di passione, gioie ed a volte qualche dolore. Di dirigenti, allenatori e di giocatori che negli anni hanno vestito la casacca dapprima blu, poi biancoverde ed infine biancorossa dal sodalizio teramano, che ormai da qualche anno rappresenta il vertice del basket in città. Sabato scorso la società ha voluto festeggiare il decennale organizzando sul parquet del PalaScapriano un torneo, più che altro una festa, che ha chiamato a raccolta tutti i giocatori che in questi dieci anni si sono succeduti indossando la casacca del Drinkteam Basket prima e del Penta Basket poi. A partire dai “pionieri” della primissima ora fino ai giocatori, Gianluca Lulli incluso, che nelle ultime due stagioni hanno indossato con orgoglio la canotta teramana. Raffaele Sannicandro, presidente del Penta Teramo, ha commentato: “Se con gli occhi di oggi ripenso a quello che eravamo dieci anni fa quando iniziammo devo dire che di strada ne abbiamo fatta molta. Prima eravamo solo un gruppo di amici che voleva divertirsi giocando a basket. Adesso fondamentalmente lo siamo pure (ride, ndr) ma nel frattempo in questi anni abbiamo messo su una squadra di vertice in C2, un settore giovanile che conta più di cento ragazzi e tante idee in pentola. In questa giornata di festa un pensiero particolare non può non andare anche a chi purtroppo non c’è più: Bruno Ballone. Abbiamo avuto il piacere e l’onore di averlo in squadra per una sola stagione ma il suo ricordo rimarrà per sempre scolpito nei nostri cuori. Il Penta Teramo è fondamentalmente una grande famiglia. Il mio ringraziamento va quindi a tutti quelli che hanno reso possibile che un sogno di inizio estate diventasse questa splendida realtà: gli amici che fanno parte della società e che in questi anni con passione e dedizione non hanno lesinato impegno e sforzi, e tutti gli allenatori e giocatori che sul campo hanno sempre dato il meglio di loro stessi. Forza Teramo, forza Penta Basket.”