Ci sono almeno due cordate interessate al bando pubblicato dal sindaco Gianguido D'Alberto. Una è prettamente locale, con imprenditori della città e della provincia, tra cui compare anche Filippo Di Antonio, co-presidente della Torrese ed editore televisivo. L'altra, invece, ha respiro regionale e fa capo all'ex presidente del Chieti calcio: Antonio Mergiotti. Quest'ultimo vuole provare a dare continuità al calcio teramano con un progetto che sta per essere presentato nelle mani del Sindaco di Teramo. E' una cordata quella di Megiotti molto solida e parecchio interssata al Teramo e che potrebbe portare continuità nel lungo tempo. Perchè di questo c'è bisogna ora più che mai: di continuità. Entro mercoledi, Mergiotti presenterà tutta la documentazione al Sindaco e poi si attenderà il via libera da Comune e Federcalcio. Ed anche quel che resta del Teramo Calcio professionistico, inoltrerà domani la documentazione per l'ennesimo quanto inutile ricorso al Consiglio di Stato previsto per il 25 agosto insieme al Campobasso per restare in serie C. Si cercherà di salvare la matricola e la società.

Chi è Mergiotti?

E' un manager che si occupa di gestione e consulenza aziendale. E’ giovane, ha 36 anni, è di Penne ed ha avuto da sempre la passione per il calcio nel cui ambito ha ricoperto incarichi a Penne, Chieti e a Lanciano. Pare sia vicino alla Compagnia delle opere che come noto, è un'associazione imprenditoriale d'ispirazione cattolica, legata a Comunione e Liberazione.