La Regione ha iniziato a disegnare con la Rcs i percorsi per l'edizione 2023 del Giro D'Italia e, dalle prime indiscrezioni, sembra proprio che l'Abruzzo sarà uno dei protagonisti principali. La carovana rosa, infatti, il prossimo anno prenderà il via con il prologo su un tratto della costa dei trabocchi scrive Il Messsaggero stamattina. La regione potrebbe ospitare il Giro per tre giorni, passando per le quattro province e con un arrivo di tappa, quasi certo, a Campo Imperatore. Il direttore Mauro Vegni ha già avuto contatti con i sindaci dei comuni che dovrebbero essere interessati dal passaggio della corsa. Il Giro verrà presentato il prossimo 18 ottobre a Milano e a settembre in una conferenza stampa organizzata dal presidente Marsilio, nella quale svelerà le tappe abruzzesi. Pescara, non sarà sede di partenza o arrivo ma avrà un ruolo fondamentale di quartier generale per coordinare le varie frazioni della regione, si è parlato anche di San Salvo e Teramo, ma il governatore Marsilio ha chiesto alla Rcs di valutare anche altri percorsi.

L'arrivo a Campo Imperatore è ancora da confermare, ma se si farà si rivivrà una tappa spettacolare simile a quelle del 1999, con la Pescara - Gran Sasso d'Italia quando Pantani staccò tutti sulla salita finale ma quelli erano altri tempi.