di Elisabetta Di Carlo

«Luciano Campitelli ha solo chiesto informazioni e si è riservato di trovare, al massimo, qualche sponsor». Lo evidenzia la Commissione Comunale che si riunirà, di nuovo oggi alle 16. Campitelli, dunque, non fa parte del gruppo degli imprenditori contattati dal Sindaco.

C'è attesa per questo nuovo incontro in Comune perchè si vedrà se la nuova società ha i piedi per camminare o se il progetto sarà abortito come qualcuno teme. Ma conoscendo il Sindaco il parto ci sarà comunque, perchè non vuole fare brutta figura coni i tifosi. Sì con i tifosi, che sono uno dei suoi primi pensieri su questa vicenda legata al nuovo corso del Teramo Calcio: i tifosi appunto.

Abbiamo chiesto a Romolo De Baptistis commerciale della SSD Città di Teramo come vanno le cose e come si presenteranno oggi in Commissione.

«Teramo risponde bene, puntiamo alla Serie D. L'unico interesse che ho oggi  è salvare il calcio, un bene che va custodito, un capoluogo di provincia non può' rimanere senza la squadra della città. Le aziende stanno rispondendo bene. Ora bisogna aspettare il Consiglio di Stato (Domani), la speranza è sempe la serie C ma se non dovesse essere siamo pronti per la Serie D. La federazione si riserverà qualsiasi diritto di decisione»

E il budget?

«Come budget siamo pronti ad affrontare un campionato di serie D perchè il Teramo calcio è di tutti e abbiamo raccolte le giuste risorse. Un milione è il budget per il primo anno comprensivo della multa. Telefonicamente ho sentito anche Franco Iachini, il sindaco deve prendere però ancora una posizione su questo aspetto: quello dello Stadio Bonolis perché non si puo' spendere 220 mila euro per andarci a giocare: 120 mila euro per l'affitto oltre al pagamento delle utenze, che costano visti gli aumenti. L'ingegner Iachini non è un cane che morde, è una persona come un'altra che io rispetto, vedremo dopo l'incontro che faremo con lui come andrà».

E per gli allenamenti?

«Ristrutturare il campo di Piano della Lenta, il campo dell'Acquaviva già a disposizione sono impianti concreti per potersi allenare».

La commissione vuole oggi un approfondimento a livello progettuale non economico, ricorda De Baptistis. Il presidente per ora rimane Eddy Rastelli.

Tra i nuovi imprenditori pronti ad entrare in cordata ci sarebbe anche Marcello Sorrini della omonima dolciaria con sede a Basciano.