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SSD GOLNon si ferma la marcia del Teramo. Anche la Rosetana, reduce dalla trionfale passerella contro la Turris di domenica scorsa, con un tre a zero che aveva avvicinato gli adriatici alla zona play off, cede al gioco dei ragazzi di Pomante, che si impongono con un inequivocabile 4 a 1
I biancorossi vanno in vantaggio grazie ad un'auto rete di Keita, poi raddoppiano con Palumbo, mentre il 3 a zero lo firma D'Egidio su rigore. Gli ospiti accorciano nel finale su punizione, ma poi Marcone all'89esimo ridefinisce il vantaggio di tre reti.
Tre punti che consentono ai biancorossi di restare saldamente in testa alla classifica, con un vantaggio che lascia la possibilità di ragionare con tranquillità, senza per questo “prendersela comoda”, ovviamente, visto che il campionato è ancora lungo.
Una partita, quella con la Rosetana, giocata senza pubblico ospite, in virtù del divieto di vendita dei biglietti ai residebri di Roseto, Pineto e Giulianova, alla luce di quello che è stato il dopo partita dell’andata quando, sulle strade di Roseto, si affrontarono le due tifoserie, con scontro che hanno poi prodotto l’adozione da parte del Questore di Teramo di una serie di daspo, in alcuni casi anche per un periodo di otto anni.
Prossimo turno: il Teramo va a cercare punti sul campo del Lauretum, squadra che nutre sempre di più ambizioni di alta classifica e punta decisamente a giocare da protagonista i playoff.

«È una vittoria da dedicare a Marco Antonelli, un ragazzo davvero sfortunato e che ci ha dato moltissimo. La Rosetana è partita bene, fino al nostro vantaggio abbiamo incontrato qualche difficoltà, poi la partita si è messa in discesa, siamo stati bravi a trovare gli spazi dietro i loro mediani con Palumbo e D’Egidio e l’nerzia è cambiata. Abbiamo però grandi qualità che vanno espresse per novanta minuti, invece come spesso ci capita nella ripresa siamo rientrati abbassando troppo i ritmi, dando campo agli avversari e rischiando di rovinare la prestazione. Sono contento per Marcone, l’ho avuto a Pineto, ma tutti sono bravi nel farsi trovare pronti. Fa piacere aver incrementato il vantaggio, ma dipende tutto da noi», ha dichiarato mister Pomante nel fine partita.

TABELLINO
GARA: CITTA’ DI TERAMO – ROSETANA 4-1

CITTA’ DI TERAMO (3-4-3): 1 Bozzi, 3 Furlan, 6 Speranza (K), 2 Cangemi; 5 Censori, 8 Ferraioli (Vk), 4 Sputore (71’ Marcone), 11 Di Giacomo (90’ Andreozzi); 7 D’Egidio (71’ Farindolini), 9 Kovalonoks (80’ Petrarulo), 10 Palumbo (90’ Di Stefano).

ROSETANA (4-4-2): 1 Fazzini, 2 Gagliardi, 6 Ursini, 5 Keita, 3 Coletta; 7 D’Agostino (1st Logrieco), 4 Di Remigio (91’ Zimei), 8 Francia (91’ Sfredda), 11 Belfiore (38’ Omonuwa); 10 Petre, 9 Bongermino (91’ Lorenzetti).
A disp.: 12 Quaranta, 17 Sfredda, 19 Lamedica.

All.: Barnabei.

A disp.: 12 Spinozzi, 13 Cozzi, 14 Berardi, 17 Milozzi.

All.: Pomante.

Arbitro: Cianca di L’Aquila.

Assistenti: Corradi e Carnevale di Avezzano.

Reti: 25’ aut. Keita (T), 27’ Palumbo (T), 37’ rig. D’Egidio (T), 80’ Logrieco (R), 89’ Marcone (T).

Ammoniti: Bongermino (R), D’Egidio (T), Coletta (R), Petrarulo (T), Logrieco (R).

Espulsi: -

Spettatori: 700 circa

Note: Recupero 1’pt, 3’st.

Drest

Claxoo