Dopo la vittoria, con largo anticipo del campionato arriva anche la Coppa Nello Mancini, messa in palio al Valle Anzuca di Francavilla con le vincenti degli altri due gironi di Promozione, Celano e Casalbordino, per il Città di Teramo. I biancorossi hanno superato i marsicani ai rigori e i vastesi per 2-0 grazie alle marcature di D'Egidio e Petrarulo sul campo di Francavilla.
Il presidente Eddy Rastelli negli spogliatoi ha dichiarato: «Siamo contentissimi, un ringraziamento alla stampa per come ci ha seguito durante la stagione. Speriamo di aver dato entusiasmo alla piazza e di poterne regalare di ulteriore anche nel futuro. L’obiettivo centrale era chiaramente la vittoria del campionato, pur sapendo che non sarebbe stato nulla di scontato, poi si sa, l’appetito vien mangiando, c’era questa possibilità di portare una Coppa in città, fatto credo mai avvenuto in precedenza e non ce la siamo lasciata sfuggire. Futuro? La società lavora alacremente e quotidianamente con la stessa operosità dalla fine della scorsa estate e quindi proseguiremo nella giusta direzione. Lo staff tecnico ha accettato una scommessa, scendendo di categoria, ho imparato tanto da loro, mi piacerebbe andare avanti insieme».
Anche Mister Pomante è contento: «Penso sia stata una vittoria meritata, abbiamo prodotto due ottime prestazioni, condite da tante occasioni da rete. Siamo riusciti nell’obiettivo importante di fare il Teramo e lo abbiamo fatto fino al termine della stagione, onorando questa maglia e guadagnandoci con immenso piacere il rispetto di questa tifoseria. È stato un percorso iniziato in salita e che siamo stati bravi nel farlo diventare in discesa, finendo in bellezza e mettendo la classica ciliegina sulla torta. Ero convinto dell’atteggiamento giusto dei ragazzi perché in queste due settimane di stop li ho pungolati ogni giorno, ricevendo adeguate risposte, ci tenevano molto anche loro nel portare a casa questo trofeo. Abbiamo dimostrato tutto l’anno di essere una compagine forte, raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati e vincendo tutto quello che c’era da vincere»andare avanti insieme»
