È la seconda vittoria stagionale per il Pineto che mette a ko il Pondera con un punteggio che finisce 4-1. Pineto che inizia con il piglio giusto, poi soffre per la reazione dei toscani, chiude la prima frazione in vantaggio e nella ripresa, con una gara di sacrificio, mantiene le distanze sino agli ultimi cinque minuti finali, quando entra in azione Chakir, partito dalla panchina, che si conferma (insieme a Niambe) giocatore duttile ed importante per la squadra biancazzurra. Vittoria meritata e Pineto che sale a quota otto in classifica.

Soddisfatto Amaolo a fine gara: "Dopo il secondo gol abbiamo pagato qualcosa, ma nella ripresa abbiamo avuto la forza di chiudere la partita, una vittoria importante per la squadra che adesso dovrà affrontare il Pescara. Abbiamo sofferto perché il Pontedera con il cambio di modulo ci ha messo in difficoltà, ma noi abbiamo avuto gli stimoli giusti per chiuderla. La partita con la Lucchese ci è servita di stimolo per continuare il nostro cammino. Questa è una squadra tutta nuova ed ha bisogno di tanto lavoro per trovare i propri equilibri. Abbiamo quattro attaccanti, tutti giocatori di peso, che possono contribuire fattivamente alla squadra".

 

 

 Adesso l'attenzione si sposta alla partita di mercoledì: "I ragazzi sono tutti importanti, è importante il nostro lavoro settimanale". Soddisfazione tra i tifosi presenti allo stadio di Pescara, ma anche presso lo staff dirigenziale della società. Mercoledì a Pescara saranno presenti numerosi tifosi al seguito della squadra.

 

 

Per l'allenatore del Pontedera Max Canzi si è trattata di una partita completamente sbagliata, quando perdi con un 4-1 devi solo chiedere scusa per la prestazione: c'è poco da diew"

 

PINETO (3-5-2) Tonti 6,5; Evangelisti 6, Ingrosso 6, Marafini 6 (dal 29' s.t. Di Filippo 6), Teraschi 6 (dal 17' s.t. Baggi 6), Schirone 6 (dal 29' s.t. Njambe 6), Amadio 6,5 Germinario 6, Iaccarino 6 (dal 17' s.t. Borsoi 6); Gambale 6 (dal 19' s.t. Chakir 7), Volpicelli 6. All. Amaolo 6,5