Non ce l’ha fatta, la squadra italiana nella staffetta 4 x 1 km e 500 metri, a rinnovare il successo dell’anno scorso, sui prati del parco Laken di Bruxelles, nella 29esima edizione dei campionati europei di corsa campestre. Nell’Italia, campione uscente, rispetto al 2022 non c’erano più Yassin Bouih e Federica Del Buono, sostituiti da Ossama Meslek e la recuperata Marta Zenoni. Restavano Pietro Arese e Gaia Sabbatini, che nel 2022 avevano corso la prima e la quarta frazione. Questa volta, però, la staffetta azzurra si è fermata ai piedi del podio, con un quarto posto che un po’ delude, visto l’oro dell’anno scorso. L’Italia ha deciso di schierare in prima frazione una donna, ha scelto proprio la teramana Gaia Sabbatini. L’azzurra, che un anno fa aveva siglato la vittoria a Venaria Reale, questa volta ha lottato e sofferto in una prova durissima. All’inizio della seconda frazione della gara, Mohad Abdikadar era incaricato di avvicinarsi al gruppo di testa. A metà percorso l’Italia risale al settimo posto tra le 12 nazioni in gara. Nella seconda parte di gara Marta Zenoni prende in mano il testimone, mettendo in mostra il suo immenso talento e superando gli infortuni del passato. Riporta l’Italia in quarta posizione, ponendo le basi per Pietro Arese per affrontare la tappa finale portando a casa il quarto posto.