È ufficiale: Teramo sarà una delle tre sedi del girone da sei squadre, che deciderà chi sarà il nuovo campione di Libia, con partite programmate a partire dal 6luglio. Si gioca in Italia la Final Six del massimo campionato della Libia. Si gioca a Teramo, L’Aquila e Caserta, ma la finale, in caso di spareggio, si giocherà al Bonolis. Per il terzo anno di fila, la fase cruciale del torneo del Paese africano si giocherà così all'estero: dopo due edizioni andate in scena in Tunisia, stavolta è il turno dell'Italia. A scegliere Teramo, per le caratteristiche del Bonolis, è stata l’organizzazione internazionale che gestirà l’evento, con gli intuibili connotati di sicurezza che la cosa comporta. Il gestore dello stadio aprutino, Franco Iachini, ha avuto poche ore fa la comunicazione ufficiale di una scelta che, ovviamente, premia anche la cura nella gestione dell’impianto, che è tra i più moderni e attrezzati. A giocarsi lo scudetto saranno: Al Ahly Bengasi, Al Nasr e Al Hilal, tutti dell’est del Paese, insieme a: Al Madina, Asswehly e Al Ahly di Tripoli. Le partite si svolgeranno in contemporanea ogni giornata, per un totale di 15 incontri. Vincerà chi otterrà più punti e le prime quattro classificate parteciperanno alle competizioni africane: il vincitore e il secondo classificato giocheranno la Champions League africana, mentre il terzo e il quarto posto consentiranno di prendere parte alla Confederation Cup africana. L’iniziativa che porta a ospitare le partite del campionato libico in Italia è frutto degli accordi siglati durante la visita del 7 maggio scorso a Tripoli della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel quadro del Piano Mattei. La presenza del ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, nella delegazione italiana non è stata quindi un caso: tra i documenti firmati nel corso della missione, figura anche una dichiarazione di intenti tra il dipartimento per lo Sport, il dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale della presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero dello Sport e il ministero della Gioventù del Governo di unità nazionale della Libia