La terza giornata del girone F di serie D referta due pareggi per le teramane. Stesso risultato, ma due storie completamente diverse. Da una parte il Teramo alle prese con il modesto Castelfidardo. Dall’altra, il Notaresco alle prese con l’ambiziosa Sambenedettese di mister Palladini.
Il Teramo, per bocca dello stesso Marco Pomante, disputa la peggiore delle tre gare sin qui disputate. Ancora una volta in rimonta, dopo il vantaggio fidardense. Un punto in trasferta è sempre un punto, seppure le ambizioni di una storica piazza esigerebbero altro risultato ed altre dinamiche di gioco. Il Teramo ha sofferto troppo al cospetto di una squadra che, nelle prime gare, aveva subìto tre squilli dalla forte Vigor Senigallia, per poi perdere ancora in casa dell’Isernia San Leucio. Un pareggio, peraltro, propiziato dall’errore del portiere Elezaj.
Cosa è mancato, sino ad ora, al Teramo? L’analisi dei tabellini fornisce alcune indicazioni: 6 gol incassati in 3 partite, 3 reti all’attivo, una media punti di 0,66 a partita. Difesa da assestare, ricorrendo al mercatoper acquisire un centrale difensivo con maggiore capacità propositiva, di percussione e di recupero negli spazi brevi. Centrocampo in attesa del contributo, a questo punto dirimente, del neo arrivato Messori. In realtà, il calciatore ex Modena e Mantova (74 presenze in C), può giocare anche come centrale difensivo/braccetto. Occorrerà un po’ di pazienza, per vederlo in forma partita. Attacco sostanzialmente in linea con le medie del girone, L’Aquila e Sora a parte.
E domenica arriva l’Avezzano, ancora a 0 punti e con 7 gol al passivo, contro il quale un passo falso dei biancorossiprodurrebbeampie riflessioni societarie.
La gara del Vincenzo Savini di Notaresco, di contro, racconta un’altra storia. La Samb pareggia praticamente a tempo scaduto, su rigore, al cospetto di un Notaresco arrembante, ordinato, aggressivo. Sugli scudi le prestazioni di Pulsoni, Di Bartolo, Arrigoni e di Quacquarelli, autore della marcatura dell’iniziale vantaggio. I rossoblù sono quadrati, equilibrati tra i reparti, capaci di mantenere molto elevati i ritmi di gioco. Bene i ragazzi Di Pasquale e Ciutti, che sono entrambi andati vicini alla marcatura. Domenica, a Civitanova, in caso di vittoria, il Notaresco si candiderebbe, già in esordio, a recitare un ruolo importante in questione campionato.
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