Una gara spartiacque, quella di ieri, per il Teramo. I quattro squilli di Isernia assumono significati molteplici, dopo un esordio balbettante. Da un lato, ad Isernia, i centrali difensivi Menna, Cipolletti e Brugarello, che in serie D non avevano esperienza alcuna, hanno disputato una gara importante. Dall’altra, il già contestato Galesio ha dimostrato che non ha bisogno di essere un olimpionico per fare la differenza in serie D. Due reti e due assist posson bastare, come cantava il cantautore Battisti.
Il girone F di serie D, più che sembrare una serie C2, sembra un’Eccellenza nazionale. Al netto di qualche squadra più attrezzata, che comunque fatica ovunque e comunque, vi è un livellamento sostanziale, seppure il Chieti, la Sambenedettese, l’Aquila, l’Ancona e il Teramo annunciano, come doveva essere sin dall’inizio, posizioni di avanguardia.
Certamente, un plauso al Direttore sportivo, Paolo D’Ercole, e al mister, Marco Pomante. Aver scommesso su molti giocatori che mai avevano giocato in serie D, né tantomeno tra i professionisti, è stato percepito come un azzardo. Ma se i risultati continuano ad arrivare, vuol dire che D’Ercole e Pomante hanno visto ciò che altri non hanno saputo leggere. D’Altronde, il pescarese e il silvarolo sono due professionisti di vecchio corso, in grado di mettere in piedi una formazione, che oggi è competitiva, con un investimento di molto inferiore a quello dei pari competitor. Chapeau.
La partita di Isernia è senza storia. Domenica arriva l’Ancona: un match di altri tempi.
Sul fronte della Juniores, la formazione di De Vico impatta quattro pari con l’Avezzano. Quindi, un punto in quattro gare. In evidenza, il solito Samuel Mancini (classe 2008), al terzo gol nonostante non venga sempre impiegato da titolare. Difesa da rivedere, con 11 reti subite in 4 gare.
Notaresco shock nella gara interna contro l’Atletico Ascoli. Un risultato inatteso, nonostante la buona lena dei bianconeri. Una gara controcorrente rispetto a quello che si è visto sino ad ora.
Buon pareggio a San Benedetto per la Juniores di Andrea Possenti.
GIGIRRIVA