Le parole dell’inclusione: lo sport semina Cultura. Domani, venerdì 8 novembre, ore 10:30, allo Stadio Bonolis, Teramo. Rispetto, responsabilità, empatia, squadra: queste sono le parole chiave dell’inclusione, specialmente nello sport, che nel tempo è diventato uno strumento potente per parlare di disabilità in modo più rispettoso, mettendo la persona al centro. Sebbene non esista un linguaggio universale, lo sport ci aiuta a diffondere una cultura di valori positivi e di rispetto per tutti.
L’incontro “Le parole dell’inclusione. Lo Sport semina Cultura”, organizzato da LND Abruzzo insieme a FIGC-DPCS, Comune di Teramo, Provincia di Teramo, Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e BIM, affronterà il tema della comunicazione e della disabilità, e come il calcio possa essere un vero strumento educativo e inclusivo.
Saluti istituzionali:
Gianguido D’Alberto, Sindaco di Teramo;
Roberto Santangelo, Assessore regionale alle Politiche sociali:
Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti:
Antonello Passacantando, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo;
Enzo Imbastaro, Presidente del CONI Abruzzo;
Daniele Ortolano, Vicepresidente FIGC;
Concezio Memmo, Presidente LND Abruzzo.
Interventi:
Giancarlo Abete, Presidente LND;
Giovanni Sacripante, Responsabile DPCS-FIGC;
Dora Anna Bendotti, Responsabile Area di responsabilità Sociale LND Abruzzo;
Simone Vitale, Fondatore Accademia Soccer e tecnico federale FIGC-Fisdir;
Lorenzo Sani, giornalista e scrittore.
Nel pomeriggio, dalle 15:00: “Partita per l’Inclusione”, un evento di calcio integrato tra i ragazzi del campionato paralimpico e una selezione U17 della provincia di Teramo.