Dopo tante chiacchiere, il Città di Teramo dà un calcio alle polemiche e vince, meritatamente, lo scontro diretto con la Forsempronese. Il risultato di misura, maturato all’89’ grazie ad un rimpallo e alla conseguente marcatura di Cipolletti, è bugiardo. In campo, si è vista una sola squadra, il Teramo, che ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, tra le quali il rigore buttato alle ortiche da D’Egidio. Una vittoria che vale una stagione. Perché? Vincere oggi significava avviarsi definitivamente verso il viatico dei play off, mentre perdere oggi avrebbe potuto innescare dinamiche recessive e ributtare il Teramo nelle retrovie. E la squadra di Marco Pomante ha vinto e continua a stazionare in quinta posizione, a pochi punti dal secondo posto. Il Teramo non è stato costruito per vincere il campionato, ma solo per salvarsi. Troppo inesperto il roster iniziale. Poi, si è corso ai ripari, inserendo in rosa calciatori di categoria, come Messori, Angiulli, Cum. La serie D non è l’Eccellenza e questo Paolo D’Ercole lo ha capito subito, sin dalla prima sconfitta di Fossombrone. La vittoria di oggi conferma la qualità dello staff tecnico che, con una rosa ed un budget limitato rispetto ad altre realtà di avanguardia, sta ottenendo il massimo risultato possibile. Oggi, in panca sedevano due calciatori 2007 e un 2008, a riprova delle ristrettezze del momento. Sul fronte delle pagelle, ottima la gara di Cangemi, che si è fatto trovare più che pronto nonostante non abbia avuto molto spazio sino ad ora. Puntuale e senza errori la prestazione di Brugarello, meritevole quella di Cipolletti per via della rete decisiva. Tra gli altri, buona la gara di Angiulli e di Touré. Si è sentita molto l’assenza di Pavone si è sentita. L’ex Turris e Carrarese è il giocatore di punta di questa squadra e non serve essere Van Gaal per capirlo. Così come, andando controcorrente, crediamo che l’assenza di Galesio si senta altrettanto. Insomma, dopo giorni di polemiche, il Teramo regala - per la befana - una vittoria più che meritata.
Brutta sconfitta per il Notaresco che perde a Termoli uno scontro diretto. Ancora in rete Infantino che, in 3 gare, ha segnato 4 gol. Ora si fa dura per la compagine del presidente Di Battista. Molto dura. Occore uno scossone?
GIGIRRIVA