• FESTA AGRICOLA
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

calciopallone.pngOggi, è il lunedì dell’angelo e anche la Teramo calcistica è risorta. Come dimenticare la sconfitta di Castelnuovo contro il Fontanelle, il pareggio in casa con il Mutignano dell’imprendibile Mattia Rachini, il pareggio all’esordio con i nipoti del Piano delle Lenta, la vittoria contro la piccola frazione di Casoli dopo aver stentato per settanta minuti.  Più che un purgatorio, un inferno, per una piazza che, seppure non abbia mai frequentato la serie A o la serie B, ha spesso espresso calcio professionistico. Oggi, intendiamo attribuire le palme dei migliori.

Il giocatore più importante della stagione è stato, senza ombra di dubbio, Fabian Pavone, 25 anni, 6 reti e 6 assist, in 27 presenze. Un calciatore che, con la serie D, c’entra poco o nulla. Se rappresentassimo il sodalizio biancorosso, faremmo di tutto per tenerlo. Baricentro basso, corsa, dribbling, tiro. Uno che crea scompiglio quando è in campo. Uno che crea un vantaggio per gli avversari quando è assente. VOTO 9

L’altra grande sorpresa della stagione è il portiere, classe 2007, Torregiani. Ad inizio stagione, ha ceduto il passo all’ottimo Di Giorgio, anche lui portiere affidabile e di poco più adulto di lui. Successivamente, nel momento più caldo della stagione, Torregiani, a causa dell’infortunio patito dal suo compagno, è subentrato senza se e senza ma, dimostrando di essere, quantomeno, un valente portiere di categoria. A costo zero. Anche per lui ci auguriamo che il sodalizio biancorosso resista al richiamo delle sirene e lo confermi per la prossima stagione. VOTO 8

Nell’inedito ed esordiente pacchetto difensivo, ha spiccato – sin dall’inizio – il classe 2005 Mattia Brugarello, un granatiere di piede mancino, 191 cm, struttura fisica adeguata agli impatti, giocatore duro e disciplinato. Di padre siciliano e madre di Brixen sintetizza le migliori qualità italiche con le migliori caratteristiche teutoniche. Per lui, già durante la stagione si sono aperti scenari professionistici. Di sicuro, non rimarrà a Teramo. Su di lui, vi sono ampi e diffusi interessamenti di formazioni di serie C, ma anche di qualche compagine di serie cadetta. La sera, prima di ogni gara, a letto presto, dopo aver gustato petto di pollo ed insalata. Mentalità germanica, con dentro il soffio della passione sicula. Giocherà nei professionisti. VOTO 8,5

Arrivato nel mercato di riparazione, Angiulli ha dimostrato cosa significa essere un giocatore di categoria superiore. Non è che occorrossero scienziati del pallone, per capirlo. D’Altronde, il trentatreenne lombardo ha disputato 57 gare in serie B e in serie D potrebbe giocare pure da fermo. Un calciatore che, nella sua carriera, molto probabilmente, avrebbe potuto esprimere molto di più. Peccato che sia arrivato troppo tardi. Rimarrà a Teramo. VOTO 8

Un plauso la dobbiamo attribuire anche a Nouhan Touré, 7 reti e 5 assist, calciatore rispetto al quale non ci saremmo aspettati un grande esito.Eppure, è stato il migliore attaccante del Teramo, al netto dei rigori.Se solo vedesse un po’ di più la porta, sarebbe un calciatore per ben altri lidi. Grande corsa, dribbling, elastico a tutta, insomma un giocatore di livello.In dubbio, la sua permanenza a Teramo. VOTO 7,5
Buona Pasquetta, ragazzi e grazie per la bella stagione.
GIGIRRIVA