Una giornata intensa e ricca di emozioni quella della tappa odierna del Giro d’Italia, che ha visto il giovane australiano Luca "Luke" Plapt tagliare per primo il traguardo a Castelraimondo dopo una lunga cavalcata partita da Giulianova. Ma la notizia forse più importante è il terzo posto di Diego Ulissi, che grazie al gioco dei distacchi conquista la maglia rosa.
La tappa, lunga 197 chilometri e caratterizzata da un profilo altimetrico nervoso, si è animata sin dalle prime battute. Vari tentativi di fuga sono stati neutralizzati dal gruppo, finché non è partito il forcing decisivo sull’ultima salita verso Crispiero. Proprio lì, Plapt ha mostrato tutto il suo talento, allungando con decisione e mantenendo il vantaggio fino al traguardo.
Alle sue spalle, secondo posto per l’olandese Bauke Mollema, bravo a gestire il ritmo negli ultimi chilometri, mentre Ulissi, con un’accelerazione controllata, è riuscito a piazzarsi terzo e a prendersi quel che cercava davvero: il simbolo del primato.
Con questo risultato, il toscano della UAE Emirates sale in testa alla classifica generale, coronando un inizio di Giro solido e strategicamente impeccabile. Per Ulissi si tratta della prima maglia rosa in carriera, un traguardo che premia la costanza e l’esperienza di uno dei corridori più longevi e completi del panorama italiano.
«Sapevo che oggi era una buona occasione — ha dichiarato Ulissi al traguardo — ho corso con intelligenza e nel finale ho dato tutto per guadagnare quei secondi che mi servivano. Indossare la maglia rosa è un sogno che si avvera».
Plapt, al primo successo in un grande giro, si è detto “sorpreso ed emozionato”: «Avevo buone gambe, ma non pensavo di riuscire ad arrivare da solo. È un giorno speciale per me e per la mia squadra».
Il Giro ripartirà domani con una frazione adatta ai velocisti, ma con Ulissi ora leader, ogni tappa sarà una battaglia tattica per difendere la maglia.