Con un comunicato ufficiale, la dirigenza della Teramo a Spicchi 2K20 ha annunciato la rinuncia alla partecipazione al campionato di Serie B Interregionale 2025/26. Una scelta sofferta, maturata nonostante il merito sportivo ottenuto sul campo, che segna uno spartiacque nella storia recente della pallacanestro teramana.
“È con grande rammarico che, a nome del direttivo, comunico ufficialmente la decisione” – così inizia il messaggio che sancisce l’uscita della TaSp dalla quarta serie nazionale, dopo cinque stagioni vissute tra sacrifici, entusiasmo e difficoltà crescenti. Le motivazioni sono chiare: l’impossibilità di sostenere economicamente un impegno divenuto anno dopo anno sempre più gravoso.
Nel comunicato si evidenzia come, negli ultimi mesi, la società abbia lavorato in silenzio per cercare soluzioni, rispettando la riservatezza richiesta da potenziali nuovi investitori o acquirenti dell’intero pacchetto societario. “Abbiamo fatto di tutto per garantire continuità alla pallacanestro teramana ad alti livelli”, si legge. E proprio per questo, la riaffiliazione alla FIP è stata completata nei tempi stabiliti, lasciando formalmente aperta la possibilità di un subentro da parte di altri soggetti interessati.
Il grido d’allarme era stato lanciato anche alle istituzioni e al tessuto imprenditoriale locale, in un estremo tentativo di trovare risorse per mantenere la Serie B a Teramo. “Noi soci – ricorda la dirigenza – cinque anni fa, in piena emergenza Covid, ci siamo fatti avanti per non far perdere alla città questo importante presidio sportivo”.
Ma la fine dell’esperienza in Serie B non rappresenta un addio al basket, bensì una ripartenza. La Teramo a Spicchi ha annunciato la volontà di concentrare le proprie energie sul settore giovanile, con la richiesta di iscrizione a un campionato senior di divisione regionale. Al centro del progetto, i ragazzi della Scuola Pallacanestro TaSp Young, realtà solida e in crescita che nella stagione 2024-25 ha raggiunto quota 280 tesserati.
“Il basket lo abbiamo fatto, lo stiamo facendo, e lo seguiteremo a fare – si chiude il comunicato – con l’indistruttibile passione che ci contraddistingue”.