Nulla da fare per Gaia Sabbatini. L’atleta teramana è stata eliminata in semifinale nei 1500 metri femminili ai Mondiali di atletica in corso a Tokyo. Le speranze di vederla in finale si sono infrante al termine di una gara difficile, segnata anche da un episodio sfortunato. La mezzofondista abruzzese ha infatti dovuto fare i conti con la caduta dell’etiope Hailu, costringendola a un salto per evitarla e ritrovandosi così in fondo al gruppo. Nonostante il ritmo non fosse proibitivo (attorno ai 4’08), Sabbatini non è riuscita a risalire posizioni. Nell’ultimo giro, quando è partita la volata decisiva, la teramana ha ceduto e ha chiuso molto distanziata. Davanti, la keniana Faith Kipyegon ha confermato la sua superiorità, seguita dalla stessa Hailu che, nonostante la caduta, ha strappato il pass. Nelle interviste post-gara Sabbatini ha ammesso il rammarico per la mancata qualificazione, ma con la consapevolezza di aver speso tutte le energie in una stagione complicata, segnata da infortuni e rincorse, in cui la qualificazione mondiale era arrivata soltanto all’ultimo.