Una bella partita e una vittoria sofferta, ma importantissima, per il Teramo, che al “Gaetano Bonolis” supera 2-1 la Maceratese e allunga la propria striscia positiva. Gli ospiti, sostenuti da oltre 300 tifosi al seguito, escono sconfitti ma a testa alta dopo aver disputato un primo tempo di alto livello.

LA PARTITA

Avvio vivace con la prima occasione firmata Teramo: al 4’ Pavone sfonda a destra e serve Sereni, la cui conclusione è respinta da Cusin.
Al 14’ però passa la Maceratese: splendida azione palla a terra, De Angelis apre per Marras, che serve a centro area Neglia. Il capitano biancorosso chiude con un tacco perfetto e firma l’1-0, un gol da applausi.

La reazione del Teramo arriva al 31’: ancora Pavone, il migliore dei suoi, trova il pari con un destro preciso dai venticinque metri. Prima dell’intervallo i padroni di casa sfiorano il raddoppio, ma Cusin si supera su Borgarello Vitali.

RIPRESA DI RIMONTA

Il secondo tempo si apre con due grandi occasioni per i biancorossi di casa: prima Nanapere spreca da posizione favorevole, poi Sereni manca di un soffio la deviazione vincente.
Il vantaggio arriva al 12’: corner di Sereni e stacco imperioso di Fall, appena entrato, che batte Cusin e porta il Teramo sul 2-1.

La Maceratese non molla: Marras ci prova da fuori, ma la palla sfiora il palo. Nel finale forcing ospite, ma la difesa teramana tiene e Pomante può festeggiare il sesto risultato utile consecutivo.

LE DICHIARAZIONI

Soddisfatto mister Marco Pomante, che a fine gara ha lodato “la reazione della squadra dopo un primo tempo complicato”. Dall’altra parte, Matteo Possanzini sottolinea: “Abbiamo giocato con personalità. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma usciamo comunque con buone sensazioni”.

Teramo è al terzo posto in classifica con l'Aquila.