Il Teramo sbanca a Notaresco con un secco, cinico e inappellabile due a zero, grazie alle reti di Botrini e di Sereni e rimane incollato alla terza posizione, a meno sei punti dalla capolista ed accorciando sull’Ancona, ora a meno uno.
Una gara sostanzialmente bloccata, quella del Savini, nella quale ha prevalso il maggiore tasso tecnico dei biancorossi, anche dinanzi ad un Notaresco comunque forte e che ha reso difficile il successo del Teramo. Migliori in campo Torregiani, poco impegnato, ma sempre attento, Botrini e Sereni, gli autori delle marcature teramane. Meno bene Fall, Carpani e Pavone.
E domenica prossima il Teramo affronterà, in un altro match di cartello, la seconda in classifica, l’Ancona, ieri incapace di vincere tra le mura amiche.
Considerato il viatico dell’Ostiamare, i biancorossi dovranno solo vincere. Ieri, i laziali hanno superato, con un risultato tennistico da tie break, la Sammaurese. Peraltro, negli ultimi giorni, la formazione del presidente De Rossi si è rafforzata acquisendo le prestazioni di Ceccarelli e di Aimone Calì. Due giocatori importanti per la categoria, a riprova che i biancoviola intendono puntare alla vittoria del campionato.
L’Ostiamare non ha un grande blasone calcistico, considerato che per sole due stagioni ha disputato campionati professionistici. La squadra, tuttavia, rappresenta una città di oltre 90mila abitanti. De Rossi, ieri, era presente allo stadio e i suoi calciatori lo hanno ampiamente ripagato surclassando i malcapitati romagnoli.
Insomma, pare di capire che sarà un testa a testa tra i biancorossi di Pomante e la formazione laziale, Ancona permettendo. Di certo, il Teramo ha un organico di categoria superiore e si vede. Con la formazione dello scorso anno, i biancorossi avrebbero fatto fatica a vincere la difficile gara di ieri.
Bel pareggio del Giulianova, al Del Duca, contro un buon Atletico Ascoli. Un pareggio che consente a Pergolizzi di guadagnare tempo al fine della ricostruzione tattica e fisica della sua squadra. Riteniamo che i giallorossi abbiano un organico attrezzato pertirarsi fuori dalle brutte acque in cui versano.
Nel campionato di Eccellenza, brusca battuta di arresto per la Santegidiese, che cede, in casa, i tre punti al Mosciano. La formazione di mister Di Fabio ha meritato ampiamente di vincere la gara. Dietro, di gran carriera, inseguono il fortissimo Lanciano e l’Angolana. Non sarà facile per i giallorossi vibratiani, che dispongono di un organico di ricco di elementi di spicco, vincere agevolmente.
In coda alla classifica, il Montorio vince l’anticipo con il Pianella, mentre il Pontevomano raccoglie un buon punto a Penne. Ancora in rete l’attaccante Colucci.
Cinquina della Torrese al malcapitato Sambuceto. Per la frazione di S. Giovanni Teatino sarà dura salvarsi, viste le nove reti di passivo in due gare. Il campionato di Eccellenza è quest’anno molto livellato. Tutte le squadre o quasi dispongono di qualche giocatore di livello, a fronte di organici pieni zeppi di ragazzi. Solo due organici hanno un’età media sopra i 23 anni: la Sant(23,7) e il Mosciano (23,3). Tra le formazioni più giovani, il Pianella (20,1), la Delfino Curi (20,8) il Celano (21,1), l’Ovidiana (21,2), la Bacigalupo (21,3). Insomma, una sorta di campionato regionale under 21.
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