C’è chi la pallamano la gioca, chi la racconta e chi, come Franco Chionchio, la incarna profondamente. Nato a Teramo, Chionchio non è solo il Presidente dei Lions Pallamano Teramo; è una leggenda vivente di questo sport, un uomo capace di trasformare "una meravigliosa follia" in una carriera senza precedenti e, oggi, in un progetto ambizioso per la sua città.
Il palmarès di Franco Chionchio parla da solo. Con 26 campionati in Serie A, oltre 600 partite, un record che sembra destinato a rimanere imbattuto: più di 6.000 reti realizzate. Un cecchino infallibile che ha vissuto il suo periodo d’oro con l’Ortigia Siracusa, vincendo tre scudetti consecutivi alla fine degli anni ’80. Pilastro della Nazionale con 204 presenze e la fascia di capitano al braccio, Chionchio ha toccato il tetto d’Europa nel 1982, classificandosi come secondo miglior marcatore del continente. Una classe cristallina che, dopo il ritiro, si è evoluta in panchina come Commissario Tecnico della Nazionale maschile 2010/14 e, successivamente, in ruoli dirigenziali di prestigio come la presidenza della Federhandball Abruzzo, componente Coni ed attuale Team Leader della nazionale. Oggi, quella stessa grinta Chionchio la mette dietro la scrivania. Al termine della prima parte della stagione 2024/25, il bilancio dei suoi Lions in Serie A Silver è ampiamente positivo. "Il percorso è soddisfacente nonostante qualche punto perso per strada", ha dichiarato il Presidente, analizzando un girone d'andata condizionato dall'infortunio del top player Tomas Ignacio Bernachea. Sotto la guida tecnica di Pierandrea Izzi, i Lions hanno però trovato una nuova professionalità e una solidità che fa ben sperare per il futuro. La società è in fermento. Con la probabile partenza di Ignacio Zungri verso Siracusa che lo vorrebbe tesserare, Chionchio è già al lavoro per puntellare la rosa: è in corso una trattativa per un giovane talento ungherese che possa rinforzare, specialmente la difesa. L'obiettivo è chiaro: consolidare la posizione in Silver per poi puntare al ritorno nel massimo campionato, la Serie A Gold. Ma la missione di Chionchio va oltre il risultato sportivo. Un impegno che si riflette nel sociale e nel settore giovanile dei Lions, con progetti nelle scuole per scovare i talenti di domani. Il 2026 si aprirà con la sfida cruciale sul campo di Fasano. Sarà l'ennesimo banco di prova per i Lions, guidati da un uomo che ha fatto del "sette metri" la sua ragione di vita e che continua a guardare al futuro con l'ironia e la passione di chi ha ancora voglia di segnare il gol più importante.

