Davanti ad un pubblico record, con il "Gaetano Bonolis" gremito da quasi diecimila persone, il Teramo del presidente Luciano Campitelli e del tecnico Vincenzo Vivarini ha chiuso una stagione trionfale, pareggiando per 2-2 con l'Ascoli, al termine di una gara ricca di emozioni. Nella partita della festa promozione i biancorossi abruzzesi, arrivati per la prima volta in serie B dopo 102 di storia, hanno cercato a tutti i costi la vittoria, trovando un Ascoli che é uscito dal campo a testa alta. I marchigiani ora si giocheranno la promozione nei play-off. Avvio di partita ascolano con il vantaggio bianconero di Berrettoni al 5' e il raddoppio di Teipodi al 32'. Al 39' del primo tempo Alfredo Donnarumma dimezza le distanze. Nella ripresa al 12' ancora Donnarumma realizza la rete del pareggio. Al 35' gli abruzzesi hanno avuto l'occasione per il 3-2, ma Lapadula ha fallito un calcio di rigore. L'Ascoli ha chiuso la gara in dieci uomini per l'espulsione di Cinaglia per fallo di gioco. La gara odierna era ininfluente ai fini della classifica con il Teramo che era già matematicamente in B e l'Ascoli certo del secondo posto. Il Teramo ha chiuso il campionato di Lega Pro (girone B) con 75 punti, 62 gol segnati e 32 subiti. Ha potuto anche contare sulla coppia gol più prolifica dei tornei professionistici con Lapadula e Donnarumma che insieme hanno messo a segno gol 44 gol. Donnarumma con la doppietta di oggi é arrivato a 23 reti (capocannoniere del torneo). E nella prossima stagione, qualora il Pescara (impegnato nella lotta playoff in serie B) non riuscisse a centrare la promozione, l'Abruzzo avrebbe per la prima volta nella sua storia tre formazioni in serie B, considerando l'ormai quasi certa permanenza nella serie cadetta della Virtus Lanciano.