Buongiorno a lei SIgnor Nodari,
la ringrazio per avermi dato del cretino definendomi uno che guarda il dito e non la luna. La ringrazio per averci dato ancora una volta lezioni di civiltà e per aver accusato me, e con me tutti quelli che democraticamente voteranno Salvini e Marsilio, di essere razzisti e ignoranti. Grazie. Però, anche se guardo il dito sono riuscito a vedere che lei a furia di andare con lo zoppo ha imparato a zoppicare fino a non poterne più fare a meno. A furia di frequentare i parolai della sinistra, lei ha imparato l’arte di dire tutto senza dire niente. La sua lettera di risposta alla mia è una lunghissima sfilza di parole che cercano di non rispondere alle domande che le ho posto. Ha addirittura cercato di farci credere che a lei non interessa chi vince. Falso. A lei interessa eccome, lei non fa altro che dire che vuole che vinca Legnini. E lo dice in tutti i modi. L’abbiamo capito tutti, ma non abbiamo capito perché, lei che si atteggia a persona in grado di capire quello che accade, tanto da scoprire l’arrivo delle orde razzistiche, non abbia il coraggio di rispondere alle mie domande.
Se non se le ricorda, gliele faccio di nuovo:
dov’era Legnini mentre D’Alfonso amministrava l’Abruzzo?
che ne pensa Legnini di D’Alfonso?
lei dov’era mentre D’Alfonso amministrava?
dove si candidano oggi quelli che amministravano con D’Alfonso?
lei ha parlato con gli abruzzesi?
e aggiungo
lei ha sentito ieri l’onorevole Toto (che appoggia Legnini) parlare delle autostrade di… Toto?
dov’era Legnini e dov’era lei mentre Renzi amministrava l’Italia?
dov’era Legnini e dov’era lei mentre gli amici di Legnini a Teramo fanno accordi con Gatti per il Ruzzo, il Bim e la Provincia?
Quello che lei definisce razzismo, ignoranza e nazismo è solo la reazione del popolo italiano, deluso dalle chiacchiere dei suoi amici della sinistra, che hanno - ricorda Prodi? - portato l’Italia in Europa e alla povertà
e lei vuole farci votare per Legnini perché sarebbe il nuovo?
io guardo il dito, ma lei guardando la luna non si è accorto che intanto ci rubavano le pensioni e il lavoro dei nostri figli
Adesso mi scriva altri due metri di lettera per dirmi che sono un cretino e che non gliene frega niente di chi vince, e poi mi accusi di essere razzista e nazista.
E non risponda, neanche stavolta. Lo faranno gli abruzzesi il 10 febbraio, anche se lei continuerà ad abbaiare, anzi a ruggire alla luna.
Antonello Pace
Pescara