Buongiorno Leonà, rispondo alla tua lettera

Veramente quello che sta diventando famoso sono io, tu lo sei già visto che vinci i Festival di Sanremo. Ti ringrazio perché riesci anche a trovare il tempo per scrivermi mentre i tuoi quattro cantanti cercano di vincere il Festival. Ti ringrazio pure per l’invito del caffè, che accetto: ti aspetto al caffè Carducci il 1 febbraio alle 10 se per te va bene così ti potrò ringraziare di persona per avermi detto di nuovo che sono un cretino e ti potrò fare di persona le domande che continui ad evitare.
Non sono io che devo fare le domande a Legnini, fagliele tu che vuoi votarlo, fagliele tu che scrivi che tutti dobbiamo votarlo perché il futuro dell’Abruzzo è lui.
Io le mie risposte le ho già trovate: ho due figli laureati e disoccupati, grazie al job act di Renzi (amico tuo e di Legnini) hanno solo proposte di impieghi precari e poco pagati. Io devo andare in pensione tra otto mesi e grazie a Prodi (amico tuo e di Legnini) dopo 42 anni da impiegato prenderò 1150 euro. Quando sognavo una pensione da duemilioni di lire al mese mi sentivo ricco, invece sarò un povero costretto a vivere facendo i conti su tutto. Mia moglie sta male, lei è teramana e conosceva anche i tuoi parenti, ma grazie ai tuoi amici della Sinistra dobbiamo pagare il ticket, più di 260 euro al mese.
Chiediglielo tu a Legnini dov’era e cosa stava facendo per l’Abruzzo, visto che adesso dice di avere tante idee.
E l’amico d Legnini D’Alfonso che ha fatto per noi?
E’ facile insultare Salvini e quelli che lo votano, ma Salvini non ha mai governato l’Abruzzo e io voglio provare a dargli una possibilità.
A te piace l’Abruzzo come sta adesso? Vota Legnini e insultaci.
Ruggisci tutti i giorni dicendo che Legnini è la salvezza.
Io mi salvo da solo, votando Marsilio e la Lega.
E scusa se non scrivo in Italiano, ma noi di destra siamo tutti ignoranti

PS Il caffè lo paghi tu

Antonello Pace
Pescara