CORALE: SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEPORANEA
Poeta: CRISTIANO POLETTI
da "Segmento" di Cristiano Poletti, in "Temporali", (MARCOS y MARCOS 2019)
SEGMENTO
Purché tra noi, per almeno un momento,
Sia stato teso un segmento,
Una corda ben definita.
(Primo Levi)
Un gesto ti perde in un vento
raro qui ed è
un segmento o l’intera tua vita
che vedi dal vetro, e pensi
che fu come furono
ferme e crudeli le stelle e la nera tua
notte, principio di tutto e di un verso.
È in un gesto il tuo perderti, e qui.
In un verso, è questo
il faticoso sempre sconosciuto
valico della morte vera.
Negli anni solitari la nostra era
moltitudine: ognuno pensavi
entrasse in un’aria di
regni scomparsi e colline, di foglie,
di fiume.
Perdersi.
E questa è la via, questa la
calligrafia che ha il nome di nessuno
sul libro di gennaio, verità
di un cielo chiuso dentro il verde
di parete di ospedale.
E ti perdi, e trascendi,
tramandi un testamento
di suoni ripetuti, in metri e metri
di nuovi corridoi. Così ti sono
accanto vite precedenti
e tutto quello che senti va
in una vecchia paura dei
temporali.
NOTA DI LETTURA
È con vera emozione – quella educata dalla assidua lettura di poesia – che ho guardato i testi di Cristiano Poletti, che allo stesso modo sa regolare il suo passo, in versi, sulla pagina bianca, chesalva a ogni tratto il bianco – che è aria, ossigeno che nutre ogni sua parola – e il suo proprio respiro.
Preziosa la sua ultima pubblicazione per i tipi di INTESSUTI 3, un manufatto artistico che raccoglie versi di Poletti e disegni di Lavinia Longhetto, a cura di Fabrizio Cavallaro, libro d’arte stampato in 30 copie numerate dalle mani di Paolo Celotto(neldubbiostampo – tipografia filopoetica, Treviso, gennaio 2022), opera che galleggia tra “due mari, tra l’amato e l’amare per sempre.”
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI: https://youtu.be/-KhCoCU8_l8.