In riferimento all'articolo di stampa relativo alla manutenzione delle strade comunali, apparso ieri Domenica 22 Aprile, nel contesto del quale si affermava che il Comune avrebbe introitato a titolo di ristoro dei danni causati dal sisma una somma di denaro di circa 6 milioni di euro, erogata dalla compagnia di assicurazione e che tale somma, per scelta della gestione commissariale, sarebbe stata destinata alla riduzione della anticipazione di cassa sottraendola a una precedente parziale destinazione alle manutenzioni viarie, si ritiene di dover puntualizzare quanto segue.

Alla data odierna, il Comune di Teramo non ha incassato nemmeno un euro dei 5,5 milioni che costituiscono l'ammontare del risarcimento che dovrà essere erogato dalla compagnia di assicurazione; proprio in questi giorni, tra l’altro, si sta corrispondendo alla ulteriore richiesta di documentazione formulata dalla compagnia ai fini dell'erogazione della somma anzidetta.
Sì precisa altresì che nel Bilancio relativo al triennio 2017/2019, predisposto dalla precedente giunta comunale e approvato però dalla gestione commissariale nello scorso mese di dicembre, era effettivamente prevista una parziale destinazione di tale introito alla manutenzione delle strade, anche se non risulta che fosse predisposto un progetto complessivo.

Nel Bilancio relativo al triennio 2018/2020, invece, l'intera somma è stata destinata non alla riduzione della anticipazione di cassa, come erroneamente riportato nell'articolo in questione, ma alla riduzione del disavanzo dell'ente. È evidente comunque che la futura amministrazione elettiva, qualora lo riterrà opportuno, potrà apportare eventuali variazioni. In tale ultimo bilancio, peraltro, è stata inserita la previsione di entrata di 800 mila euro da destinare proprio alle manutenzioni e alle riparazioni delle strade, tant'è che si sta predisponendo un progetto destinato all'impiego se pur parziale di tale somma.

Si coglie infine l'occasione per puntualizzare che, senza alcun impiego delle risorse che verranno erogate dalla compagnia di assicurazione che, come si è già rilevato non sono state ancora introitate dall'Ente, si è comunque sinora ottenuta una parziale riduzione della stessa anticipazione di cassa e si confida che, prima del termine della gestione commissariale, tale riduzione potrà ulteriormente accentuarsi.